
Distruggere la Gerusalemme palestinese, un’istituzione alla volta
di Yara Hawari Al Shabaka, 29 ottobre 2020. Il 22 luglio 2020 la polizia israeliana ha fatto irruzione e ha saccheggiato l’Edward Said National Conservatory of Music, il Yaboos Cultural Centre e la Shafaq Cultural Network a Gerusalemme Est. I loro uffici sono stati perquisiti, prelevati documenti e schedari, e confiscati computer, portatili e telefoni. I … Leggi tutto

La detenzione amministrativa e la tortura dello Shin Bet
di Oren Ziv +972Magazine, 10 dicembre. Come denunciano gli avvocati che difendono i detenuti palestinesi, le detenzioni amministrative si basano di regola su “materiale riservato” consegnato in via riservata ai tribunali da parte dello Shin Bet, i servizi segreti israeliani. Si tratta di materiali a cui i detenuti stessi ed i loro avvocati non hanno … Leggi tutto

I Palestinesi sono favorevoli alla soluzione dei due stati e credono a una ripresa dei negoziati sotto Biden
dal Palestinian Center for Policy and Survey Research (PSR) Comunicato stampa, 15 dicembre 2020. Un nuovo sondaggio è stato condotto dalla Palestinian Peace Coalition (PPC-GI), in collaborazione con il Palestinian Center for Policy and Survey Research (PCPSR). Si tratta di un campione rappresentativo di 1270 adulti intervistati faccia a faccia in 127 località selezionate a … Leggi tutto

Sosteniamo i giovani e le giovani di At Tuwani che studiano all’università
18 dicembre 2020. Ecco un aggiornamento sui giovani che stiamo aiutando: La mancata istruzione è una ferita per l’umanità. Confidiamo nella forza della cultura come strumento di lotta nonviolenta, di giustizia, verità e pace. Aiutaci a sostenere il diritto allo studio di questi 8 giovani che vivono in piccolo villaggio di pastori a sud di … Leggi tutto

Il risarcimento di Israele per l’ingiusto arresto di un Palestinese è una frazione di quello che ricevono gli Ebrei
di Amira Hass Haaretz, 18 dicembre 2020. Un minore palestinese ingiustamente detenuto per 13 giorni viene pagato il massimo che il tribunale militare può ordinare: 75 shekel (19 €) al giorno L’inconsueta decisione di un tribunale militare israeliano in Cisgiordania di pagare un risarcimento per un arresto sbagliato ha rivelato quanto vale una giornata persa … Leggi tutto

Da oggi i Palestinesi possono vedere le loro proprietà rubate nella banca dati che abbiamo reso pubblica
Nasser Qudwa Middle East Eye, 11 dicembre 2020. È stata pubblicata una banca dati completa che raccoglie tutte le proprietà private appartenenti ai rifugiati palestinesi situate nei territori occupati da Israele nel 1948 La politica estera del presidente statunitense Donald Trump si è data molto da fare per negare il multilateralismo e i principi basilari … Leggi tutto

Rapporto OCHA 24 novembre – 7 dicembre 2020
Rapporto sulla Protezione dei Civili nei Territori Palestinesi occupati per il periodo 24 novembre – 7 dicembre 2020. La versione in italiano dei rapporti ONU OCHA è a cura dell’Associazione per la pace – gruppo di Rivoli: https://sites.google.com/site/assopacerivoli/materiali/rapporti-onu/rapporti-settimanali-integrali Nota per chi ha poco tempo: gli aspetti salienti di ciascuna notizia sono scritti in grassetto … Leggi tutto

Il caso Palestina all’ICC (Corte Criminale Internazionale) è di carattere legale, non politico
Per l’ICC è ora di aprire definitivamente l’indagine su Israele/Palestina Raji Sourani Al Jazeera, 5 dicembre 2020. Ci sono voluti 5 anni alla Procuratrice Capo della Corte Criminale Internazionale Sig.ra Fatou Bensouda per terminare il suo esame preliminare della situazione in Palestina, concludendo che esistono “basi ragionevoli” per credere che “sono stati o sono tuttora … Leggi tutto

Il Marocco intreccia relazioni con Israele in cambio del riconoscimento della sua autorità sul Sahara Occidentale
Middle East Monitor, 10 dicembre 2020. Israele e Marocco hanno oggi concordato di normalizzare le relazioni, con un accordo negoziato grazie al presidente americano Donald Trump. Come parte dell’accordo, Trump ha accettato di riconoscere la sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale, dove c’è una disputa territoriale decennale tra il Marocco e il Fronte Polisario … Leggi tutto

Un tribunale israeliano ha decretato che la legge sullo Stato-Nazione prevede la discriminazione dei cittadini palestinesi
di Yossi Gurvitz, Mondoweiss, 3 dicembre 2020. Un tribunale israeliano ha respinto una causa per discriminazione, presentata per conto di due bambini palestinesi che vivono nella città di Karmiel, affermando che la Legge Fondamentale sullo Stato-Nazione permette la discriminazione dei non-Ebrei. Due anni fa in Israele veniva approvata una legge che definiva il paese “lo Stato-Nazione del … Leggi tutto

Sgomberato il Cinema Palazzo a Roma
1 dicembre 2020. AssoPacePalestina esprime la propria solidarietà a tutte e tutti gli attivisti del Cinema Palazzo e considera l’atto “legalitario”, con il quale la Prefettura ha sgomberato un luogo che da molti anni pratica cultura, mutualismo, socialità e solidarietà, un attacco a questi valori. La vera legalità è riconoscere il lavoro svolto e permetterne … Leggi tutto

Su Wikipedia, Israele sta perdendo la sua battaglia contro la parola ‘apartheid’
di Omer Benjakob, Haaretz, 29 novembre 2020. Il piano di pace di Trump e l’annessione strisciante della Cisgiordania da parte di Israele stanno indebolendo uno dei più importanti punti della diplomazia pubblica di Israele su uno dei più importanti contesti in rete Su Wikipedia sta cambiando l’opinione condivisa sul fatto che l’occupazione israeliana della Cisgiordania … Leggi tutto

Un gruppo di 122 Palestinesi e Arabi, accademici, giornalisti e intellettuali esprimono preoccupazioni circa la definizione IHRA di antisemitismo
The Guardian, Lettere 29 Novembre 2020. Noi, i sottoscritti accademici, giornalisti e intellettuali palestinesi e arabi, dichiariamo con la presente le nostre opinioni sulla definizione di antisemitismo da parte dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) e sul modo in cui questa definizione è stata applicata, interpretata e utilizzata in diversi paesi d’Europa e Nord America. … Leggi tutto

A differenza della terra rubata, il tempo rubato ai Palestinesi non può essere recuperato
Amira Hass, Haaretz, 23 novembre 2020. I checkpoint sono un’operazione intenzionale il cui diretto risultato è accorciare la vita attiva dei Palestinesi. Il sadismo morbido dell’esercito israeliano L’esercito israeliano (IDF) addestra i suoi soldati anche a un sadismo morbido ed efficace, non di tipo fisico ma psicologico. Ogni giorno la missione di dozzine di soldati … Leggi tutto

Rapporto OCHA 3 – 23 novembre 2020
Rapporto sulla Protezione dei Civili nei Territori Palestinesi occupati per il periodo 3 – 23 novembre 2020. La versione in italiano dei rapporti ONU OCHA è a cura dell’Associazione per la pace – gruppo di Rivoli: https://sites.google.com/site/assopacerivoli/materiali/rapporti-onu/rapporti-settimanali-integrali Nota per chi ha poco tempo: gli aspetti salienti di ciascuna notizia sono scritti in grassetto nota: questo … Leggi tutto

Risarcimenti per gli Ebrei ma non per i Palestinesi
di B. Michael, Haaretz, 2 dicembre 2020. Che babbei sono i tedeschi. Se avessero approvato in tempo una Legge sulle Proprietà degli Assenti, si sarebbero risparmiati un’inutile spesa di miliardi di euro per il pagamento dei danni di guerra. Così semplice, così efficace. A tutte le persone che ha danneggiato, la Germania avrebbe potuto dire: … Leggi tutto

Visitare Dubai è come stare a guardare uno stupro di gruppo
di Amalia Rosenblum, Haaretz, 30 nov 2020. Dubai è uno dei centri più feroci e più conosciuti della moderna schiavitù e del traffico di esseri umani. Sotto la facciata scintillante di un paradiso nel deserto si nasconde un sistema crudele e letale di reclutamento, trasporto, trasferimento, rapimento e truffa di esseri umani –per lo più … Leggi tutto

Intervento di Luisa Morgantini alla conferenza “Riconoscere lo Stato di Palestina”, Assisi, 29 novembre
Dichiarazione congiunta dei promotori della Conferenza, seguita dal video dell’intervento di Luisa Morgantini, presidente di AssopacePalestina.

Cosa dovrebbero imparare i Palestinesi dall’accordo di normalizzazione EAU-Bahrein- Israele
di Ibrahim Fraihat, Jadaliyya, 24 novembre 2020. Non c’è dubbio che il recente accordo di normalizzazione fra Israele, Emirati Arabi Uniti (EAU) e Bahrein abbia seriamente indebolito la posizione palestinese nell’ambito del negoziato con Israele. Ciò spiega la reazione adirata della leadership palestinese che l’ha definito un tradimento. Certamente gli accordi fortemente voluti dall’amministrazione Trump hanno … Leggi tutto

L’orgoglio di Israele: gli assassinii
di Gideon Levy, Haaretz, 29 novembre 2020. Oltre all’irrigazione a goccia e ai pomodorini, sono pochi i settori di cui Israele sia più orgoglioso di ciò che chiama “uccisioni mirate”, che in realtà sono atti di omicidio da parte dello Stato. Con l’eccezione degli Stati Uniti, dell’Arabia Saudita e della Russia, sono pochi gli stati … Leggi tutto

Dalla Cittadella di Assisi, Giornata ONU per il popolo palestinese: sintesi dell’intervento di Luisa Morgantini
Questo un estratto dell’intervento di Luisa Morgantini: Riconoscere lo Stato di Palestina non è un gesto unilaterale che può danneggiare i negoziati, è un gesto di giustizia. Indipendentemente dal fatto che uno creda alla soluzione a due stati o a uno stato unico, il riconoscimento dello Stato di Palestina oggi è fondamentale. Per questo noi … Leggi tutto

La Grande Marcia del Ritorno a Gaza: 234 morti, 17 indagini, 1 rinvio a giudizio
di Orly Noy, +972magazine, 25 novembre 2020. Due anni dopo l’uccisione di oltre 200 Palestinesi da parte dei soldati israeliani durante la Grande Marcia del Ritorno a Gaza, l’esercito ha fatto ben poco al di là del tentativo di insabbiare la sua stessa violenza. Razan a-Najjar è morta circa due anni e mezzo fa, … Leggi tutto

Si tratta di etichettare i prodotti israeliani o di formalizzare il furto della terra palestinese?
di Salam Fayyad, Brookings, 24 novembre 2020. Il 19 novembre, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha rilasciato un comunicato stampa in cui annunciava nuove linee guida sull’indicazione in etichetta del paese di origine per i prodotti israeliani e palestinesi. Tuttavia il comunicato e una lettera di ugual contenuto che quattro legislatori statunitensi avevano … Leggi tutto