1 dicembre 2020.
AssoPacePalestina esprime la propria solidarietà a tutte e tutti gli attivisti del Cinema Palazzo e considera l’atto “legalitario”, con il quale la Prefettura ha sgomberato un luogo che da molti anni pratica cultura, mutualismo, socialità e solidarietà, un attacco a questi valori.
La vera legalità è riconoscere il lavoro svolto e permetterne il proseguimento.
Siamo stati ospiti del “Cinema Palazzo” con diverse iniziative di informazione e di cultura, e siamo profondamente grati per questo.
Riteniamo che l’amministrazione di Roma dovrebbe aiutare la cultura e l’aggregazione sociale senza scopo di lucro; la loro esistenza è una ricchezza che sopperisce a carenze reali nel territorio e senza di loro assisteremo ad un continuo depauperamento della città.
Ma il Cinema Palazzo resiste e insieme a esso molte realtà della vita sociale e culturale di Roma. AssoPacePalestina sostiene questa resistenza per una città plurale, solidale e mutualistica.
AssoPacePalestina