
Israele-Palestina e la ‘dottrina Goodman’
di Anna Momigliano, Il Mulino, 30 novembre 2021. Oggi non esistono gli elementi per risolvere nel breve periodo il problema dell’Occupazione. Ma, contemporaneamente, non è sostenibile andare avanti con l’Occupazione come si è fatto negli ultimi decenni. Come uscirne? Si fa un gran parlare, in Israele, e nella stampa internazionale, della dottrina del «conflitto ridotto». In ebraico, tzimtzum hasikhsukh, cioè riduzione, ... Leggi tutto

Il giudice della Corte Suprema Mazuz ha sbalordito Israele quando si è dimesso. Finalmente spiega perché lo ha fatto
di Gidi Weitz, Haaretz, 30 dicembre 2021. Una conversazione con l’uomo che ha guidato il sistema giudiziario israeliano attraverso una serie di svolte importanti e che un giorno ha deciso di alzarsi e andarsene Nel corso del 2020, l’unità incaricata di proteggere i tribunali israeliani ha deciso di installare telecamere fuori dall’abitazione di Menachem Mazuz ... Leggi tutto

Perché scrivo della Palestina
di Jonathan Ofir, Mondoweiss, 30 dicembre 2021. L’ebraismo e gli ebrei possono esistere senza l’apartheid: quindi combatto contemporaneamente contro l’apartheid e per l’ebraismo. È la fine dell’anno, un momento in cui spesso riflettiamo, in termini più ampi del solito, sul perché facciamo le cose che facciamo e cosa intendiamo fare in futuro. Sono un cittadino ... Leggi tutto

La più morale delle violenze
di Noam Sheizaf, +972 Magazine, 29 dicembre 20221. Una nuova raccolta di saggi esplora come l’esercito israeliano giustifica la sua violenza contro i Palestinesi e perché la società israeliana accetta così facilmente i suoi abusi. Recensione del libro “Armed with Legitimacy: Justifications for Military Violence in Israeli Society,” Edito da Ofra Ben Ishai e Yagil ... Leggi tutto

Israele ha 90 testate nucleari, ma i leader USA non lo diranno mai perché altrimenti dovrebbero tagliargli gli aiuti
di Philip Weiss, Mondoweiss, 23 dicembre 2021. Qualsiasi discussione realistica sul programma nucleare iraniano dovrebbe includere il fatto eclatante che Israele ha 90 testate nucleari. Ma riconoscerlo farebbe scattare le leggi statunitensi contro la concessione di aiuti esteri a paesi che hanno armi non autorizzate. È davvero difficile da credere, ma gli Stati Uniti hanno ... Leggi tutto

La spirale di morte della politica estera americana
di Walter L. Hixson, CounterPunch, 23 dicembre 2021. La politica estera americana è oggi in una mortale spirale reazionaria. Mai prima d’ora c’era stato un bisogno così disperato di un nuovo paradigma di politica di “sicurezza nazionale”, eppure non c’è nemmeno un barlume di salvezza all’orizzonte: ovunque guardi, trovi politiche che parlano al passato e offrono ... Leggi tutto

Perché combattere l’islamofobia è così importante per questa deputata ebrea statunitense?
di Ben Samuels, Haaretz, 15 dicembre 2021. La deputata dell’Illinois Jan Schakowsky dice che bisogna creare un diplomatico per l’islamofobia e che gli ebrei americani stanno abbracciando sempre più la giustizia sociale per quanto riguarda l’arena israelo-palestinese WASHINGTON – La Camera dei Rappresentanti ha approvato martedì una legge che richiede al Dipartimento di Stato di ... Leggi tutto

La violenza dei coloni non è “insignificante”, è un’aggiunta alla violenza istituzionale di Israele
di Amira Hass, Haaretz, 16 dicembre 2021. L’affermazione del premier è corretta se conta il numero di persone che prendono parte alle violenze. Tuttavia, nasconde un male più grande: Israele costruisce insediamenti, impedisce lo sviluppo di villaggi palestinesi ed espelle i palestinesi dalla loro terra Mercoledì mattina un ispettore dell’amministrazione civile israeliana ha inviato un ... Leggi tutto

Hebron: La vita infernale dei palestinesi raccontata dai soldati israeliani
di Internazionale, dal New York Times, 15 dicembre 2021. Hebron è la più grande città della Cisgiordania e ha una popolazione quasi completamente palestinese. Ma l’esercito israeliano è presente in forze per controllare un’area del centro della città, abitata da circa ottocento coloni ebrei. È lì per proteggerli, ma tra perquisizioni, posti di blocco, arresti ... Leggi tutto

A proposito di Haaretz: il colonialismo di insediamento può essere liberale e l’apartheid essere progressista?
di Ilan Pappe, Palestine Chronicle, 13 dicembre 2021. Riuscite a immaginare nel periodo di massimo splendore dell’apartheid in Sud Africa, un movimento politico o un giornale che sarebbe stato considerato liberale e lodato in tutto il mondo per il suo coraggio, nonostante esprimesse il proprio sostegno al sistema stesso dell’apartheid? Riuscite a immaginare cosa sarebbe ... Leggi tutto

Dall’Irlanda alla Palestina storica, riconoscere le lingue native è un passo cruciale per la decolonizzazione
di Lisa Hanania, The New Arab, 6 dicembre 2021. Un cartello che ho comprato a Belfast è appeso a una parete del mio appartamento a Jaffa, insieme a numerosi oggetti d’artigianato palestinesi. In gaelico, la lingua irlandese, c’è scritto:” Níl aon tinteán mar do thinteán féin”, che si può tradurre con “casa dolce casa”. Ho ... Leggi tutto

L’Aliyah ultraortodossa in Israele sta superando ogni record. Ecco perché
di Judy Maltz, Haaretz, 30 novembre 2021. Per decenni, gli Haredim della diaspora hanno rifiutato l’idea di immigrare in Israele. Ora non più. Ora, gli ebrei americani ultra-ortodossi si vedono come “la prossima grande frontiera dell’aliyah” e si trasferiscono in Israele in numero crescente. Nesanel Cadle, un rabbino ultra-ortodosso della periferia di Philadelphia, si trasferirà ... Leggi tutto

Israele implora il mondo di continuare a pagare i conti della sua occupazione
di Maureen Clare Murphy, The Electronic Intifada, 26 novembre 2021. I sostenitori di Israele si sono incontrati all’inizio di questo mese in Europa per discutere degli aiuti all’Autorità Palestinese. L’incontro offre una lezione su come gli stati terzi usano gli aiuti per sollevare Israele dai suoi obblighi di diritto internazionale e per prolungare ed esacerbare l’attuale ... Leggi tutto

Il ‘brutto israeliano’ all’estero e in patria
di Naomi Chazan, The Times of Israel, 29 novembre 2021. La violenza fisica e verbale diffusa nasce da profonde disuguaglianze di potere, tra cui la principale è l’occupazione tuttora in corso delle terre conquistate nel 1967. Gli israeliani che viaggiano fuori dal paese hanno sviluppato una reputazione di indisciplina e maleducazione. Un incontro casuale al ... Leggi tutto

I primi segni di un momento #MeToo palestinese accendono una cauta speranza tra le attiviste
di Janan Bsoul e Sheren Falah Saab, Haaretz, 30 novembre 2021. Le donne stanno lentamente iniziando a parlare, ma le attiviste dicono che il movimento #MeToo non riesce ad affrontare le preoccupazioni uniche delle donne arabe Mentre il dibattito pubblico che circonda il movimento #MeToo è in pieno svolgimento da diversi anni in Israele e ... Leggi tutto