
Sfrattando i Palestinesi di Gerusalemme Est, i tribunali israeliani nascondono sotto il tappeto un’ingiustizia storica.
I giudici che hanno deciso di sfrattare intere famiglie a seguito della petizione di un’organizzazione di destra si sentivano a disagio nel cacciare le persone dalle loro case dopo tanti anni, ma così facendo hanno spianato la strada a ulteriori evacuazioni. Nir Hasson Haaretz, 21 gennaio 2020. Ogni volta che gli sforzi dell’organizzazione di destra ... Leggi tutto

Andate a Gaza a gridare ‘mai più!’
di Gideon Levy Haaretz, 23 gennaio 2020 È molto importante ricordare il passato; non meno importante è essere consapevoli del presente senza chiudere gli occhi. Le decine di capi di stato arrivati ieri in Israele possono ricordare il passato, ma hanno una visione appannata del presente. Nel loro silenzio, nel loro disprezzo della realtà, mentre ... Leggi tutto

Elezioni nei territori occupati: le scelte bloccate dei Palestinesi.
di Christian Jouret Orient XXI, 13 gennaio 2020 La prospettiva di tenere elezioni legislative e presidenziali torna alla ribalta in Palestina, dopo che le ultime si sono svolte nel 2006. Al Forum di Doha di metà dicembre, Orient XXI ha interrogato tre leader palestinesi su questa prospettiva, desiderabile ma ancora altamente improbabile. Il 26 settembre ... Leggi tutto

Ora siamo tutti in uno stato unico
Il dibattito ideologico sul futuro di Israele-Palestina nasconde il fatto che, nell’ultimo decennio, abbiamo vissuto in realtà in uno stato unico. di Noam Sheizaf +972, 27 dicembre 2019 Pochi giorni prima della seconda tornata di elezioni israeliane del 2019, il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato una conferenza stampa speciale. C’era molta attesa: il primo ... Leggi tutto

Perché le colonie sono un problema per Benjamin Netanyahu.
di Victor Kattan Just Security, 19 dicembre 2019 Il 18 novembre, il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato che “L’istituzione di insediamenti civili israeliani in Cisgiordania non è di per sé incompatibile con il diritto internazionale”. La dichiarazione è stata generalmente vista come un regalo politico di un presidente impantanato in problemi legali ... Leggi tutto

La trafila per un’indagine della Corte Penale Internazionale sui presunti crimini di guerra commessi da Israele: quali sono le prossime tappe?
Gli esperti di legge internazionale spiegano la lunga e complicata strada per aprire un’inchiesta sui presunti crimini di guerra commessi da Israele in Cisgiordania e a Gaza. di Noa Landau Haaretz, 22 dicembre 2019 19 agosto 2019. ANDREW MCCONNELL La strada per avviare un’indagine su presunti crimini di guerra da parte di Israele e dei ... Leggi tutto

Un documento della polizia israeliana dimostra che la soppressione del TIPH ha motivazioni politiche.
Peace Now, 19 dicembre 2019 Il 28 gennaio 2019 il primo ministro Netanyahu ha deciso di non prorogare il mandato della Presenza Internazionale Temporanea a Hebron (TIPH), l’organismo incaricato di osservare la situazione intorno all’insediamento israeliano di Hebron, come previsto nel Protocollo di Hebron firmato tra Netanyahu e Arafat nel 1997. La decisione, che ha ... Leggi tutto

Per capire la violenza dell’occupazione israeliana, leggete queste 30 storie.
La violenza e il whitewashing sono la doppia elica del DNA dell’occupazione. Ecco 30 storie di palestinesi uccisi o feriti dalla sua brutalità, raccolte da B’Tselem nel corso di tre decenni. E sono solo la punta dell’iceberg. Hagai El-Ad – 10 dicembre 2019 da: INVICTA PALESTINA, 17/12/2019 Aishah Abu Laban ha 70 anni. Ne sono ... Leggi tutto

Dopo cinque anni di attesa, ancora nessuna indagine nel Rapporto del Procuratore della Corte Penale Internazionale sulle attività preliminari del 2019.
Al-Haq, 6 dicembre 2019 Il 5 dicembre 2019 l’Ufficio del Procuratore della Corte Penale internazionale (CPI) ha pubblicato una relazione anticipata sulle indagini preliminari 2019, includendo una sezione di 6 pagine sulla situazione della Palestina. La relazione contiene ingiustificate e inquietanti mancanze tra cui l’omissione della Striscia di Gaza dai territori occupati nel 1967. Inoltre, ... Leggi tutto

PALESTINA. Economia e occupazione: dal Protocollo di Parigi ad oggi (1a parte)
Francesca Merz 18 novembre 2019 Nena News Nel 1994 l’Olp e Israele firmarono il “Protocollo di Parigi” che formalizzava le relazioni economiche per cinque anni tra Tel Aviv e la nascente Autorità Palestinese. L’intesa è però ancora operativa e sancisce di fatto il controllo totale israeliano dell’economia palestinese Che ogni forma di controllo e repressione, e ... Leggi tutto

Palestina. Economia e occupazione: dal Protocollo di Parigi ad oggi (2a parte)
(qui la prima parte) Francesca Merz 20 novembre 2019 Nena News Dal 1967 al 1993 Israele ha operato per trasformare i contadini e gli artigiani palestinesi in manodopera a basso costo. Dopo gli Accordi di Oslo la finta unione doganale tra Tel Aviv e Ramallah ha prodotto un annichilimento della capacità produttiva e di esportazione palestinese, ... Leggi tutto

L’Europa può superare il suo stato di paralisi riguardo alla Palestina?
L’Unione Europea ha un nuovo responsabile della politica estera: questo è il motivo per cui deve resistere alle pressioni che vorrebbero rafforzare ulteriormente le relazioni dell’Europa con Israele Haaretz, 5 dicembre 2019 Quando Federica Mogherini entrò in carica come Alto Rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea nel novembre 2014, dichiarò che la soluzione dei ... Leggi tutto

I social media e l’incitamento sionista ad uccidere
“La paura che hanno gli Ebrei, in realtà, è provocata da loro stessi: più gli Israeliani si rivelano spietati più hanno paura che i Palestinesi possano essere anche loro degli assassini. In modo analogo, più l’Ebreo odia i “goy” (i non-Ebrei) più viene tormentato dalla possibilità che il goy possa anche ricambiare manifestando la sua ... Leggi tutto

Israele Globale
di Judith Deutsch The Bullet, 1 Novembre 2019 Guerra securocratica, confini securocratici, emissioni securocratiche La società umana a livello globale si sta dirigendo verso un precipizio che porta rapidamente all’estinzione. Questo trae origine dagli eventi catastrofici innescati dalle guerre del ventesimo secolo e dall’intensificarsi di una serie di pericoli conseguenti alla fine della guerra fredda. ... Leggi tutto

Hamas, per il momento, è l’unico a comportarsi come un adulto responsabile nel conflitto tra Israele e Gaza
Hamas non si è unito alla Jihad Islamica nella campagna di rappresaglia con i razzi contro Israele. Ma se Netanyahu intensifica ulteriormente incursioni aeree o assassinii mirati, il partito al potere a Gaza sarà costretto a entrare nella mischia. di Muhammad Shehada Haaretz, 13 novembre 2019-11-13 La maggior parte degli abitanti di Gaza non conosceva ... Leggi tutto