Un’iniziativa agricola nei terreni di Bil’in riconquistati grazie alla lotta nonviolenta all’occupazione

di Stories of Changemakers

Un giovane palestinese issa una bandiera sul muro di Israele per commemorare la vittoria degli abitanti di Bil’in. (Al Jazeera)

Il video qui sotto racconta la storia di una “fattoria” palestinese recentemente realizzata nel territorio del villaggio di Bil’in, che si trova a una decina di chilometri da Ramallah, in Cisgiordania, ed è proprio sul bordo orientale della Linea Verde. Il Muro israeliano di separazione, tuttavia, si era inizialmente addentrato nel territorio palestinese, dividendo in due il villaggio e causando agli abitanti forti problemi di accesso alle loro risorse agricole.

Una lunga serie di proteste nonviolente da parte degli abitanti, con l’aiuto di volontari israeliani e internazionali, raggiunse nel 2007 l’incredibile ed eccezionale risultato di costringere Israele a modificare il tracciato del Muro, restituendo al villaggio una parte del territorio che era stato sottratto per permettere l’espansione dell’insediamento ultra-ortodosso di Modi’in Illit.

Ed è proprio sul terreno riconquistato che si è insediata questa fattoria gestita da giovani palestinesi che lavorano con procedure rispettose delle norme ecologiche. Chi parteciperà al viaggio di fine anno di AssopacePalestina avrà la fortuna di essere accolto in questa promettente iniziativa.

.

Lascia un commento