
Genocidio o no, Israele è un paese criminale
di Roberto Della Seta, Il Manifesto, 29 dicembre 2024. Oggi Israele non è «sionista», è molto peggio: è uno stato le cui élite politiche condividono con rare eccezioni l’idea di un nazionalismo aggressivo ed esclusivista che, come dimostra plasticamente la figura di Netanyahu, ha bisogno di guerra per sopravvivere. Ho cambiato idea, credo di essermi ... Leggi tutto

La scrittrice Arundhati Roy critica Israele e gli Stati Uniti nel suo discorso di accettazione del PEN Pinter Prize
da Middle East Eye, 10 ottobre 2024. Arundhati Roy è una scrittrice indiana di lingua inglese. Nel 1997 ha vinto il Premio Booker col suo romanzo d’esordio, Il Dio delle piccole cose. Nell’ottobre 2024 ha vinto il PEN Pinter Prize e nella cerimonia di premiazione avvenuta a Londra ha pronunciato un discorso di accettazione in cui critica Israele e gli Stati Uniti per la ... Leggi tutto

Benvenuti nell’Impero
di Caitlin Johnstone, Caitlin’s Newsletter, 20 gennaio 2024. Benvenuti nell’impero Dove il genocidio è autodifesa e le manifestazioni di pace sono genocidio Dove i criminali di guerra sono le vittime e gli ospedali sono Hamas Dove gli appelli alla libertà sono odiosi e i cessate il fuoco sono antisemiti Dove i civili vengono chiamati terroristi ... Leggi tutto

Video. La situazione a Gaza è più atroce di quella sperimentata in Sudafrica
di Andrew Feinstein, Double Down News, 16 gennaio 2024. Andrew Feinstein, ebreo, figlio di sopravvissuti all’Olocausto, è stato parlamentare in Sudafrica nel partito di Nelson Mandela. Qui traccia un confronto tra l’apartheid sudafricano e l’apartheid israeliano, sottolineando la ben maggiore atrocità di quest’ultimo, nel video seguente (7 min): .