
Israele è uno Stato che pratica l’apartheid?
di Richard Falk The Nation, 22 marzo 2017. Sei mesi fa la Commissione delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali dell’Asia Occidentale (ESCWA) ha chiesto a Virginia Tilley ed a me di scrivere uno studio che esaminasse l’applicabilità del concetto di apartheid – come contemplato nel diritto penale internazionale – alle politiche e ... Leggi tutto

ISRAELE, VA BENE, HAI VINTO
Intervista a Jeff Halper realizzata da Barbara Bertoncin UNA CITTÀ n. 237 / 2017 marzo http://www.unacitta.it/newsite/intervista.asp?id=2555 All’indomani della cosiddetta legge furto, approvata dal parlamento israeliano, sembrano ormai venute meno le condizioni per una soluzione a due stati; il rischio di uno scenario in cui Israele si annette l’area C, si proclama lo stato palestinese a ... Leggi tutto

Il futuro prospettato da Israele è terrificante.
di Ramzy Baroud. The Palestine Chronicle, 15 febbraio 2017 Le prove empiriche della storia insieme a un po’ di buonsenso sono sufficienti a descrivere il tipo di opzioni che Israele riserva al futuro dei Palestinesi: apartheid permanente o pulizia etnica, o un insieme di entrambe. L’approvazione del ”Regularization Bill” del 6 febbraio è quanto basta ... Leggi tutto

Prima che a Gaza succeda il disastro.
Israele ha la capacità e la responsabilità di evitare che si avveri l’allarme lanciato dall’ONU e cioè che nel 2020 Gaza non sia più vivibile per gli esseri umani. Editoriale Haaretz, 10 gennaio 2017. Dopo il suo disimpegno del 2005, Israele sostiene di non controllare più la Striscia di Gaza e di non essere responsabile ... Leggi tutto

Nel 2004, il consigliere principale di Sharon disse: l’uscita da Gaza ha lo scopo di congelare il processo di pace.
di Ari Shavit Haaretz, 6 ottobre 2004. “L’importanza del piano di disimpegno da Gaza sta nel fatto che congela il processo di pace,” ha detto ad Haaretz Dov Weisglass, consigliere principale del presidente Ariel Sharon. “E congelando quel processo si impedisce la formazione di uno stato palestinese e si evita qualunque discussione su rifugiati, su ... Leggi tutto

Smettiamo di fingere che Israele si stia muovendo verso una soluzione a due stati.
L’espressione stessa “processo di pace” è diventata ridicola. di Neil MacDonald CBS News, 4 gennaio 2017. I sorrisi diplomatici che sono stati congelati sui volti per tanto tempo non stanno soltanto scivolando via. Sono stati strappati e messi da parte. Nel paese dell’ascesa di Trump, essi non servono più. Quello che c’è sotto non dovrebbe ... Leggi tutto

Cosa è cambiato nella Valle del Giordano negli ultimi 6 anni?
Questa intervista, rilasciata da Luisa Morgantini nel 2010 a Il Manifesto, potrebbe essere stata scritta oggi! Dalla Valle del Giordano, una volta granaio della Palestina. Dove per esistere si resiste. Intervista a Luisa Morgantini, già Vicepresidente del Parlamento Europeo, di rientro da un viaggio in Palestina. A cura di Barbara Antonelli. Agosto 2010 Privati dell’accesso ... Leggi tutto

Io, il diritto internazionale e l’ambasciatore israeliano.
di MAJED BAMYA 12 ottobre 2016 Majed Bamya fa parte della delegazione palestinese alle Nazioni Unite. Ha 33 anni e appartiene alla nuova generazione di Palestinesi che hanno deciso di lavorare nelle istituzioni, portandovi la loro competenza e professionalità unita alla passione per la giustizia e all’orgoglio di essere Palestinesi. È stato e continua ad ... Leggi tutto

Il New York Times denuncia gli insediamenti israeliani e l’inerzia americana
Al punto di ebollizione con Israele dal Comitato di Redazione del New York Times 6 ottobre 2016 Se l’obiettivo del governo israeliano è quello di impedire un accordo di pace con i Palestinesi, sia ora che in futuro, quell’obiettivo si avvia a realizzarsi. La settimana scorsa il governo israeliano ha approvato la costruzione di un ... Leggi tutto

Shimon Peres: il costruttore di pace che non era tale.
di HANAN ASHRAWI The New York Times, 3 ottobre 2016 RAMALLAH, Cisgiordania — Ora che i funerali di Shimon Peres, già presidente e primo ministro di Israele, sono finiti e si è calmata l’ondata di commossi elogi da parte dei leader mondiali, è il momento per uno sguardo critico a ciò che ci ha lasciato. ... Leggi tutto

“Lasciamoli annegare” – di Naomi Klein
di Naomi Klein – 29 maggio 2016 Edward Said non era un ambientalista sfegatato [letteralmente “un abbracciatore di alberi” – n.d.t.]. Discendeva da commercianti, artigiani e professionisti; una volta si descrisse come un “caso estremo di palestinese urbano il cui rapporto con la terra è fondamentalmente metaforico”. In ‘After the Last Sky’[Dopo l’ultimo cielo], la ... Leggi tutto

Israele legalizza alla chetichella gli avamposti pirata in Cisgiordania.
Gli insediamenti illegali costellano la cima delle colline in Cisgiordania, ma i Palestinesi e le organizzazioni anti-insediamenti sostengono che la loro legalizzazione retroattiva è un sistematico tentativo di sovvertire la mappa della regione. di ISABEL KERSHNER The New York Times, 30 agosto 2016 MITZPE DANNY, Cisgiordania – Una sera nell’autunno del 1998, un autoproclamatosi ... Leggi tutto