Rapporti Palestina OCHA

Rapporto OCHA 27 febbraio – 12 marzo 2018

Cari amici di Assopace, di seguito il Rapporto quindicinale di “UNITED NATIONS – Office for the Coordination of Humanitarian Affairs – occupied Palestinian territory” [OCHAoPt]*. Periodo:  27 febbraio – 12 marzo 2018  (due settimane). Note per una lettura veloce: gli aspetti salienti delle notizie contenute nel Rapporto sono evidenziati con il grassetto. Chi, invece dell’intero Rapporto, preferisce leggerne ... Leggi tutto

Rapporti Palestina OCHA

Rapporto OCHA 13 – 26 febbraio 2018

UNITED NATIONS OCHAoPt Office for the Coordination of Humanitarian Affairs – occupied Palestinian territory http://www.ochaopt.org/  Rapporto sulla Protezione dei Civili nei Territori Palestinesi occupati riguardante il periodo: 13 – 26 febbraio 2018 (due settimane) nota 1: I Rapporti ONU OCHAoPt vengono pubblicati ogni due settimane in lingua inglese, araba ed ebraica; contengono informa-zioni, corredate di ... Leggi tutto

Notizie

Donne in prima fila reclamano i loro diritti a costo della vita.

Isra Saleh el-Namey The Electronic Intifada, 9 giugno 2018 Islam Khreis ha lanciato parecchie pietre ai soldati israeliani negli ultimi tempi. “Questi sono giorni storici” afferma la giovane gazawi di 28 anni. “In questo modo stiamo urlando al mondo intero che non abbiamo mai dimenticato il nostro legittimo diritto di tornare alle città e ai ... Leggi tutto

Viaggi

Viaggio in Palestina e Israele: 28 dicembre 2018-4 gennaio 2019.

Venite con noi in Palestina e Israele dal 28 dicembre 2018 al 4 gennaio 2019.

Iniziative

Roma 21 giugno: presentazione del libro “Il muro della hasbarà” di Amedeo Rossi.

Vi invitiamo a partecipare alla presentazione del libro di Amedeo Rossi che puntigliosamente e rigorosamente analizza gli articoli comparsi sul giornale La Stampa sulla questione Palestina-Israele. Estremamente utile, vista la negligenza, la scarsa informazione e i pregiudizi, per non dire lo schieramento, con la hasbarà (propaganda) israeliana.

Notizie

‘Sono presa di mira dai militari israeliani’ ha detto Razan al-Najjar prima di essere uccisa.

di Mersiha Gazdo e Anas Jnena Mondoweiss, 8 giugno 2018 “Siamo sassi contro proiettili” Ecco come la 21enne Razan al-Najjar ci ha spiegato la situazione lo scorso aprile, riguardo alla dimostrazione dei Palestinesi disarmati davanti ai cecchini dall’altra parte della recinzione. Nelle prime due settimane dall’inizio della “Grande Marcia del Ritorno” Razan aveva più volte schivato la ... Leggi tutto

Riflessioni

Nel delirio europeo di ‘valori condivisi’ con Israele, i Palestinesi non esistono.

L’OLP chiede alla UE: Siete d’accordo con l’elogio che il vostro rappresentante ha fatto dei precedenti di Israele riguardo a ‘diritti umani’ e ‘stato di diritto’? E condividete le sue simpatie per gli estremisti israeliani? Chi è il vero portavoce per la vostra politica su Israele e Palestina? di Nabil Sha’ath Haaretz, 31 maggio 2018 ... Leggi tutto

Notizie

Il rabbino capo di Safad: la gioventù religiosa sionista si dovrebbe “impadronire della Knesset” per promuovere il processo di sovranità di Israele.

di Andrew Friedman Jewish Press, 30 maggio 2018 Questa domenica pomeriggio a Gerusalemme potrebbe esser stato per Israele il punto che più assomigliava alla celebrazione di un risveglio pentecostale in stile Tennessee: centinaia di adolescenti ortodossi, provenienti dalle scuole superiori soprattutto della Giudea e Samaria, sono arrivati in autobus nella capitale e si sono riuniti ... Leggi tutto

Iniziative

Roma 15 e 19 giugno: Proiezioni film – Entr’Acte, visioni di Palestina.

Siamo felici  di annunciare che, al Teatro di Tor Bella Monaca il 15 giugno, sarà  con noi anche il collettivo “Voci nel Deserto – la raccolta differenziata della memoria”. Un esperimento di teatro civile che recupera le grandi Voci del passato per parlare di principi fondamentali e di presente. SUL CUORE FERITO DELL’UMANITA’ Immagini e ... Leggi tutto

Iniziative

Bologna 12 giugno: Cena con la Chef Palestinese Fidaa Abuhamdiya.

Martedì 12 giugno, ore 20.00, alle CUCINE POPOLARI – Circolo “Cento passi”, Via Battiferro 2 – Bologna: Cena con la Chef Palestinese Fidaa Abuhamdiya. Il ricavato servirà per finanziare il parco giochi dell’asilo di Al Ma’sara.

Notizie

Medici Senza Frontiere: Quello che succede a Gaza è inaccettabile e inumano.

Dalla Newsletter N° 268, giugno 2018, di Medici Senza Frontiere: 400 feriti arrivati nello stesso momento. Il 14 maggio, sembrava che si fosse scatenato l’inferno fuori dalla nostra clinica a Gaza. Abbiamo effettuato decine di interventi chirurgici, a volte con due o tre pazienti nella stessa sala operatoria o persino nei corridoi. Quello che è ... Leggi tutto

Riflessioni

Khan al-Ahmar e Gaza: due facce della stessa medaglia legale.

Senza un sistema legale disposto a fornire una patina di decenza, Israele non potrebbe fare quello che sta infliggendo ai Palestinesi. di Hagai El-Ad Haaretz, 5 giugno 2018 Giovedì scorso, l’Alta Corte di Giustizia ha sentenziato all’unanimità su due casi apparentemente non collegati tra loro: uno sulla pianificazione, costruzione ed esecuzione di ordini di demolizione ... Leggi tutto

Notizie

Voi, maggioranza silenziosa, andate in questo villaggio palestinese.

Andate nel villaggio beduino di Khan al-Ahmar e fatelo a nome del popolo ebraico, o almeno della sua parte sana. di Odeh Bisharat Haaretz, 4 giugno 2018. Quello che succede ai residenti di Khan al-Ahmar non succede perché si sono rifiutati di accettare il piano di partizione dell’ONU, o perché gli stati arabi hanno sferrato ... Leggi tutto

Notizie

Amnesty International: la demolizione illegale e il trasferimento forzato di un villaggio di Beduini palestinesi rappresenta un crimine di guerra.

Amnesty International Comunicato Stampa Amnesty International: la demolizione illegale e il trasferimento forzato di un villaggio di Beduini palestinesi rappresenta un crimine di guerra. 1 giugno 2018 Le autorità israeliane devono annullare immediatamente il progetto di demolire il villaggio beduino palestinese di Khan al-Ahmar e di trasferire forzatamente la comunità che ci vive, ha dichiarato ... Leggi tutto

Riflessioni

Le fiamme che hanno ucciso Fathi Harb dovrebbero farci bruciare di vergogna e senso di colpa.

di Jonathan Cook The National, 27 maggio 2018 Fathi Harb avrebbe dovuto avere qualche cosa per cui vivere, non ultimo l’arrivo imminente di un altro figlio. La settimana scorsa, però, il ventunenne ha posto fine alla sua vita in un inferno di fiamme al centro di Gaza. Si pensa che sia stato il primo esempio ... Leggi tutto