Brutale aggressione al leader nazionale Marwan Barghouti, detenuto in regime di isolamento nel carcere israeliano di Megiddo.

dalla Campagna per la liberazione di Marwan Barghouty e di tutti i prigionieri palestinesi

28 ottobre 2024. 

A seguito di una sua recente visita al carcere di Megiddo, l’avvocato dell’Autorità Palestinese preposto alla difesa dei prigionieri e degli ex-detenuti, ha dichiarato:

“Marwan Barghouti, leader palestinese e membro del comitato centrale di Fatah, detenuto dal 2002 nelle carceri israeliane, è stato oggetto all’inizio del mese scorso, insieme ad altri compagni di prigionia, di una serie di brutali aggressioni da parte delle unità di agenti incaricati della repressione dei detenuti.”

Solo di recente l’avvocato è stato in grado di scoprire l’accaduto, visto il divieto di visita delle carceri in vigore negli ultime tre mesi. In base a quanto egli ha riferito, il 9 settembre 2024, una delle unità dei carcerieri preposti alla repressione dei detenuti ha selvaggiamente aggredito Barghouti – che si trova in regime di isolamento nella sua cella – con manganelli e oggetti contundenti di varia natura che gli hanno provocato ferite alle gambe e alle braccia e gravi danni alle costole, oltre ad un’emorragia all’orecchio destro e seri dolori alla schiena.

Settimane dopo l’aggressione, durante le quali ha sofferto di difficoltà di movimento, dolori al torace e alla schiena, infezioni all’orecchio e suppurazione delle ferite ricevute, Barghouti ha iniziato oggi gradualmente a riprendersi malgrado l’assenza di qualunque trattamento e senza che gli venissero somministrate medicine.

È da notare che Barghouti, nonostante sia sottoposto a regime di isolamento dall’inizio della guerra, ha subito durante l’ultimo anno due violente aggressioni simili a quest’ultima: la prima nel mese di dicembre dell’anno scorso, mentre si trovava – sempre in isolamento – nella prigione di Ofar, la seconda il sei marzo nella prigione di Megiddo.

La “Campagna per la liberazione di Marwan Barghouti e di tutti i detenuti palestinesi” ha dichiarato che l’ultima aggressione, svoltasi come la precedente nella cella della prigione di Megiddo, dove Barghouti si trova in isolamento, è stata più brutale della precedente e mirava a provocare danni fisici permanenti al prigioniero.

Alla luce di questi avvenimenti, la “Campagna per la liberazione di Marwan Barghouti e tutti i prigionieri” invita le organizzazioni e le istituzioni internazionali ha svolgere il ruolo che a loro compete per la difesa di Marwan Barghouti e di tutti i prigionieri e le prigioniere palestinesi in base a quanto impone il diritto internazionale.

La paralisi che vediamo colpire le organizzazioni internazionali e le istituzioni preposte alla difesa dei diritti, quando sono in gioco i diritti palestinesi e il criminale genocidio in corso, altro non fa se non incoraggiare l’occupante a continuare la sua aggressione e perseverare nei suoi crimini.

Campagna per la liberazione di Marwan Barghouty e di tutti i prigionieri palestinesi

Ufficio di Marwan Barghouty, Membro del Parlamento Palestinese.

Email: info@freebarghouti.org – Tel: 00972-298 9644/5 -Fax: 0097: 298 9646-2 http//www.freebarghouti.org

Traduzione dall’arabo di Piera Redaelli

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