di David Cronin,
The Electronic Intifada, 6 dicembre 2023.
Risparmiateci i finti eroismi di Samantha Power. Con un deprimente senso di inevitabilità, il capo dell’USAID è volata in Egitto questa settimana. L’aereo che la trasportava era presumibilmente pieno di aiuti per gli sfollati di Gaza. Con tutta questa generosità, dovremmo dimenticare che gli Stati Uniti stanno favorendo un genocidio. Israele sta commettendo un olocausto con armi americane.
Ursula von der Leyen sta giocando una partita simile.
La Presidente della Commissione EU sottolinea costantemente l’”assistenza umanitaria” dell’Unione Europea ai palestinesi, pur ribadendo la sua piena solidarietà nei confronti di Israele.
Mentre entriamo in una stagione di buona volontà, cosa c’è di più gentile che dare qualche tenda alle persone le cui case sono state distrutte con l’incoraggiamento dell’UE? La Von der Leyen è a capo dell’esecutivo dell’UE, la Commissione europea. Sotto la sua guida, l’UE sostiene di aver quadruplicato l’assistenza umanitaria a Gaza.
Soffermiamoci un attimo a chiederci se il quadruplo è così impressionante come von der Leyen afferma. L’ultima cifra pubblicata per gli aiuti umanitari dell’Unione Europea ai palestinesi quest’anno è di circa 111 milioni di dollari. Gli aiuti potrebbero passare da un quadruplo a un quintuplo o addirittura a un sestuplo. Ma aiutare le vittime palestinesi del genocidio continuerà a essere una priorità molto bassa per l’Unione Europea.
La Von der Leyen ha dimostrato dove sta la vera priorità quando è intervenuta a una recente conferenza sul rafforzamento dell’industria delle armi. Alla conferenza si è appreso che la spesa militare dell’UE ha raggiunto quasi 260 miliardi di dollari nel 2022. I dati presentati alla conferenza non hanno fornito una ripartizione precisa delle attrezzature acquistate.
Eppure, secondo quanto riportato in precedenza, l’anno scorso l’Europa ha speso più di 3,6 miliardi di dollari in armi prodotte da Israele. Senza dubbio, quindi, l’importo che l’UE consegna all’industria bellica israeliana supera di gran lunga gli aiuti umanitari per i palestinesi.
Mentre si vanta di avere compassione per i palestinesi, la Commissione europea ha approvato un pacchetto di finanziamenti senza precedenti per Israele. Con un budget totale di oltre 19 milioni di dollari, il pacchetto mira a “rafforzare le relazioni bilaterali UE-Israele”. Altri obiettivi – anche se in termini diversi – sono la promozione degli Accordi di Abramo, in base ai quali diversi Paesi Arabi hanno normalizzato le relazioni con Israele, e la promozione degli sforzi di Israele per diffamare i suoi critici come antisemiti.
Negli ultimi due mesi, il sostegno dell’Unione Europea a Israele è diventato più marcato che mai. Nessun aiuto umanitario può alterare questo fatto.
Traduzione a cura di AssoPacePalestina
Non sempre AssoPacePalestina condivide gli articoli che pubblichiamo, ma pensiamo che opinioni anche diverse possano essere utili per capire.
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