Roma, 2 dicembre: film “5 Broken Cameras” al cinema Troisi

 “5 Broken Cameras “, il documentario del 2011 co-diretto dal regista palestinese Emad Burnat e dal regista israeliano Guy Davidi arriva al Cinema Troisi questo sabato 2 dicembre alle 19.30 per un evento speciale in collaborazione e a sostegno di Assopace Palestina.

Candidato ai Premi Oscar 2013 nella categoria miglior documentario, “5 Broken Cameras” è una straordinaria opera di attivismo cinematografico e politico, un resoconto profondamente personale e di prima mano della resistenza non violenta messa in atto a Bil’in, un villaggio della Cisgiordania minacciato dallo sconfinamento degli insediamenti israeliani.
Il contadino palestinese Emad, alla nascita di suo figlio Gibreel, acquista la sua prima videocamera. Nel villaggio di Bil’in è in costruzione una barriera di separazione e gli abitanti insorgono. Per più di cinque anni Emad filma la lotta, guidata da due dei suoi migliori amici, e assieme alle riprese cresce anche suo figlio Gibreel.
In tutto utilizzerà cinque videocamere, andate via via distrutte dalla guerra e dai raid notturni, immortalando l’evoluzione di una famiglia nei cinque turbolenti anni che hanno scosso il villaggio, i suoi alberi di ulivo minacciati, le proteste che si intensificano e le vite perdute.

Lo scopo di Emad non era quello di fare un film, ma ha girato per molte altre ragioni: in primo luogo è stato un modo per partecipare alle manifestazioni, portare testimonianze tangibili ai media e sul web, ma anche per proteggere le persone finite in tribunale, quando i suoi video sono stati usati come prove.

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