Medici israeliani sollecitano il bombardamento degli ospedali di Gaza

Nov 6, 2023 | Notizie

di Tali Shapiro e Jonathan Ofir,  

Mondoweiss, 5 novembre 2023.   

Decine di medici israeliani dicono all’esercito israeliano che deve bombardare gli ospedali di Gaza, affermando che “i residenti di Gaza” hanno “attirato su di sé il loro annientamento” per aver permesso che gli ospedali diventassero “nidi terroristici”.

Macchie di sangue su un’ambulanza della Mezzaluna Rossa Palestinese, dopo un attacco aereo israeliano all’ingresso dell’ospedale al-Shifa di Gaza City, 3 novembre 2023. (foto: Saeed Jaras/APA images)

Circa 90 medici israeliani hanno firmato una lettera che chiede di bombardare gli ospedali di Gaza.

Solo la settimana scorsa, decine di eminenti rabbini israeliani avevano già assicurato ai leader israeliani che hanno il diritto di bombardare l’ospedale al-Shifa di Gaza, e la lettera di questa settimana, firmata da “Medici per i diritti dei soldati dell’IDF [esercito israeliano]“, esorta a bombardare ogni singolo ospedale di Gaza.

La lettera afferma, senza mezzi termini, che a causa del sospetto di “attività terroristiche”, gli ospedali sono “un obiettivo legittimo per l’annientamento”. Si afferma che “le ambulanze che evacuano i pazienti verso sud per essere curati altrove sono a disposizione dei malati”. Non si dice che anche queste ambulanze vengono bombardate da Israele, e non si dice che anche il sud viene martellato senza pietà.

I medici affermano che “i residenti di Gaza… sono quelli che hanno attirato su di sé il loro annientamento” – facendo eco alla retorica genocida dei politici israeliani centristi che hanno persino affermato che “i bambini di Gaza hanno attirato questo su di sé”.

I medici applicano i termini “serpenti”, “vespe” e “nidi di terroristi” per la disumanizzazione del nemico, che sembra estendersi da Hamas a tutto il popolo palestinese. 

La lettera originale, con un elenco iniziale di 9 medici, è stata pubblicata oggi da Quds News Network, è stata poi firmata da altri 83 medici ed è stata diffusa da vari siti ebraici ortodossi (vedi qui e qui).  

Di seguito abbiamo identificato i 9 firmatari iniziali, che comprendono vari ginecologi e pediatri, molti dei quali con una chiara inclinazione e affiliazione al Sionismo Religioso dei coloni (vedi alcuni dettagli tra parentesi nell’elenco dei firmatari).

La lettera (dall’originale ebraico)

Noi sottoscritti, medici che operano nel sistema sanitario con responsabilità e professionalità, con la presente sollecitiamo:

Nel momento in cui le organizzazioni terroristiche assassine hanno costruito quartieri generali per l’omicidio e il terrorismo come parte integrante degli ospedali, hanno trasformato gli ospedali in obiettivi legittimi con le loro stesse mani.

Per anni i cittadini israeliani hanno subito il terrore omicida, mentre la testa del serpente e i capi assassini godono di un riparo e di una protezione totali, poiché hanno costruito quartieri generali del terrore all’interno degli ospedali, sapendo che non avrebbero subito alcun danno.

Dopo il massacro di Simhat Torah [7 ottobre], dopo i numerosi israeliani assassinati e rapiti e le atrocità da far accapponare la pelle, che non abbiamo spazio qui per dettagliare e scrivere, c’è un accordo completo nelle forze di sicurezza israeliane sul fatto che l’organizzazione terroristica Hamas -che è peggio dell’ISIS- dovrebbe essere sradicata fino a diventar cenere.

Questa è la stessa organizzazione terroristica responsabile di crudeli omicidi e atrocità senza precedenti nei confronti di uomini, donne e bambini; quindi, qualsiasi luogo in cui i suoi uomini si nascondano e/o che venga utilizzato per attività terroristiche è un obiettivo legittimo per l’annientamento, compresi gli ospedali.

Chi compromette gli ospedali con il terrorismo capirà allora che non sono un luogo sicuro e non potrà rifugiarsi negli ospedali per produrre terrore e godere di protezione.

Le ambulanze che stanno evacuando i pazienti verso sud per essere curati altrove sono a disposizione dei malati.

Basta! I residenti di Gaza, che hanno ritenuto opportuno trasformare gli ospedali in nidi di terroristi nel tentativo di approfittare dei valori morali occidentali, sono quelli che hanno attirato il loro annientamento su se stessi; il terrorismo deve essere eliminato ovunque e in qualsiasi modo.

Attaccare il quartier generale dei terroristi situato all’interno di un ospedale è un diritto e un dovere dell’IDF.

È impensabile che i cittadini di Israele siano abbandonati e che gli arci-assassini siano protetti solo perché si nascondono negli ospedali.

Dopo che l’IDF ha ripetutamente avvertito gli ospedali di interrompere l’uso cinico che ne viene fatto per il terrorismo, e dopo che a tutti i cittadini è stato chiesto di evacuare l’area alla luce della presenza di terroristi, bisogna distruggere i nidi di vespe e gli ospedali che li ospitano; prima è meglio è.

Noi, i sottoscritti:

Dr. Tal Nir [eletto “medico più impegnato” nell’ambito del COVID nel 2021, membro ebreo ortodosso di Chabad].

Dr. Audray Azran [Ginecologo, Haifa]

Dr. Shlomi Ben-Nun [Pediatra, in pensione dal 2022, Afula].

Dott.ssa Hannah Katan [ginecologa religiosa-sionista, ha fondato il Centro per la Famiglia presso l’insediamento di Elkana, di cui è presidente].

Dr. Ori Attias [Pediatra, Terapia Intensiva Ospedale Rambam, Gerusalemme].

Dott.ssa Hannah Kremer [medico di famiglia presso la clinica dell’insediamento di Elkana].

Dr. Yeruham Priner [pediatra, insediamento di Beitar Illit].

Dr. Carmit Almog [specializzato in Nefrologia, ipertensione, Rabin Medical Center, area di Tel Aviv].

Dr. Menuha Vilk [pediatra, Gerusalemme]

Traduzione a cura di AssoPacePalestina

Non sempre AssoPacePalestina condivide gli articoli che pubblichiamo, ma pensiamo che opinioni anche diverse possano essere utili per capire.

.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Fai una donazione

Fai una donazione tramite Paypal alla nostra associazione:

Fai una donazione ad Asso Pace Palestina

Oppure versate il vostro contributo ad
AssoPace Palestina
Banca BPER Banca S.p.A
IBAN: IT 93M0538774610000035162686

il 5X1000 ad Assopace Palestina

Il prossimo viaggio