Bologna 23 marzo: Che c’entra l’archeologia con l’occupazione della Palestina?

Giovedì 23 marzo 2017, ore 21:00, al Centro Sociale G. Costa, via Azzo Gardino 44, Bologna, si terrà un incontro con il prof. Osama Hamdan sul tema: “Che c’entra l’archeologia con la colonizzazione e l’occupazione militare della Palestina?”

Il prof. Osama Hamdan (afuno@alqudsnet.com) è docente di “Restauro architettonico”, presso l’“Higher Institute of Islamic Archaeology” della “Al-Quds University” (Palestina), e docente di “Architettura Palestinese” nell’ambito dei corsi on line organizzati dall’“Istituto per lo Sviluppo, la Formazione e la Ricerca nel Mediterraneo”. Dal 1991 ha diretto molteplici progetti di conservazione e valorizzazione dei beni culturali, tra i quali: “Riqualificazione e restauro del Balamah Water Tunnel” (UNDP); “Bilad al Sham project” (in Giordania ed in Siria); “Conservazione e valorizzazione della Ain Duk Synago­gue di Gerico” (Ministero per gli Affari Esteri – Italia); “Valorizzazione della Grotta dei Ge­tsemani” a Gerusalemme; “Valorizzazione e conservazione del sito archeologico di Emmaus (Nikopolis)”; “Conservazione e protezione del Convento della Flagellazione di Gerusalem­me”; “Conservazione e valorizzazione del sito di Ein es Sultan di Gerico” (UNDP e Munici­palità di Jericho); “Ristrutturazione della Biblioteca dell’Ecole Biblique di Gerusalemme” (Unione Europea); “Restauro e conservazione dell’Husseini Palace” a Ein Sinia (Ministero della Cultura della Palestina); “Restauro e conservazione della Città vecchia di Jifna” (Go­verno Spagnolo e Solidarietà Internazionale); “Restauro e conservazione della Al Hasanije School di Gerusalemme”; “Supporto alla Protezione del Patrimonio Culturale della Palesti­na” (Al Quds University, Institute of Islamic Archaeology, Cooperazione Italiana); “Restauro e riqualificazione del Khan el Wakala di Nablus” (Municipalità di Nablus, UNESCO). Osama Hamdan è stato capo del team palestinese nel progetto di ricerca Euro-Mediterraneo “Un approccio integrato ai siti archeologici”. È il Segretario generale della sede palestinese dell’“Osservatorio per la Protezione dei Beni Culturali ed Ambientali in Area di Crisi dell’I.S.Fo.R.M.”. Il prof. Hamdan ha pubblicato oltre 30 volumi ed articoli scientifici.

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