
Ilan Pappé a proposito della dichiarazione di Trump su Gerusalemme capitale.
da «www.islam21c.com», 12 dicembre 2017 Il noto storico israeliano Ilan Pappé scrive in questo articolo che l’annuncio di Trump su Gerusalemme ha dato il via a una catena di eventi che alla fine potrebbero portare ad un esito favorevole per i Palestinesi. La dichiarazione del presidente Trump relativa al riconoscimento di Gerusalemme come ... Leggi tutto

Re e Imperatore.
di Uri Avnery. Gush Shalom, 2 dicembre 2017. Il SIONISMO è un credo antisemita. Lo è stato fin dall’inizio. Già il padre fondatore, Theodor Herzl, uno scrittore viennese, scrisse alcuni pezzi con una chiara inclinazione antisemita. Per lui il Sionismo non consisteva semplicemente in un trapianto geografico, ma era anche un mezzo per trasformare lo ... Leggi tutto

Sionismo senza Gerusalemme.
Israele dovrebbe imitare Herzl e Jabotinsky, che erano disposti a rinunciare alla sovranità ebraica sulla Città Vecchia di Gerusalemme. di Dmitry Shumsky Haaretz, 12 dicembre 2017 “Le zone in questione nella Città Vecchia di Gerusalemme, i cui confini devono essere stabiliti sotto l’autorità della Società delle Nazioni, dovranno godere dello stesso regime di estraterritorialità che ... Leggi tutto

L’hanno detto i fondatori: il Sionismo è colonialismo.
Il Sionismo è, ed è sempre stato, un progetto coloniale. I leader sionisti avevano capito che l’unico modo per costruire una maggioranza ebraica in Palestina era quello di cacciar via i Palestinesi indigeni e insediare Ebrei al loro posto. da: US Campaign for Palesinian Rights https://www.facebook.com/endthe0ccupation/posts/10155470771464442 modificato a cura di AssopacePalestina

Altro che ‘china scivolosa’: Israele è già uno stato di apartheid.
Dall’elezione di Donald Trump, la colonizzazione si è intensificata con rinnovato entusiasmo. di Neil Macdonald CBCnews, 24 ottobre 2017. È giunto il tempo di chiamare le cose col proprio nome. È tempo di condividere il pensiero di molti leader politici israeliani, accademici, personaggi pubblici sia della destra che della sinistra, inclusi tre ex primi ministri, ... Leggi tutto

Il contestato anniversario della ‘disastrosa promessa’ britannica.
di Ian Black The Guardian, 17 ottobre 2017. L’impegno britannico di fondare una ‘casa nazionale ebraica’ in Palestina viene celebrato e condannato, mentre si avvicina un anniversario che divide. La sera di giovedì 2 novembre 2017, in una sede elegante non ancora resa nota del centro di Londra, Theresa May parteciperà a un pranzo di ... Leggi tutto

La dichiarazione Balfour: uno studio sulla doppiezza britannica.
di Avi Shlaim Middle East Eye, 25 agosto 2017 Sono passati quasi 100 anni da quando questo documento ha cambiato il corso della storia, eppure la Gran Bretagna non ha ancora riconosciuto il rifiuto da parte di Israele del diritto all’autodeterminazione nazionale dei palestinesi– e la sua stessa complicità. La Dichiarazione Balfour, emanata il 2 ... Leggi tutto

Gli Stati Uniti furono responsabili per il massacro di Palestinesi a Beirut nel 1982.
Washington aveva esplicitamente garantito la loro sicurezza, ma documenti recentemente desecretati rivelano che ai diplomatici americani era stato detto da parte degli israeliani che cosa loro e loro alleati erano sul punto di fare. di Rashid Khalidi THE NATION, 14 settembre 2007. La notte del 16 settembre 1982 il mio fratello più giovane ed io ... Leggi tutto

Chi ha paura della nonviolenza?
di Michael Chabon e Ayelet Waldmanjan. The New York Times, 27 gennaio 2017 Issa Amro è stato recentemente al centro di vicende giudiziarie promosse dall’Autorità Palestinese. Arrestato il 2 settembre 2017 con l’accusa di “crimini elettronici” per aver denunciato su Facebook la detenzione di un giornalista che chiedeva le dimissioni del Presidente Abbas, è stato ... Leggi tutto

Netanyahu ha sconfitto i Palestinesi?
Daniel Levy The National Interest, 24 agosto 2017. Israele ha certamente registrato alcune vittorie, mentre la leadership palestinese ha sofferto per le sue divisioni e la sua incapacità strategica. Le ormai lunghe indagini di polizia sugli affari del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu pare che abbiano varcato il Rubicone all’inizio di questo mese. Netanyahu è ... Leggi tutto

Gaza deve vivere per la vita di tutta la Palestina.
Appello per una campagna internazionale A cura di Cultura è Libertà. La vita della popolazione di Gaza è seriamente messa in pericolo e noi, cittadini/e del mondo, associazioni, gruppi, non credenti e credenti di fedi diverse, sentiamo la responsabilità di agire laddove le Risoluzioni hanno fallito, e porre all’attenzione internazionale questo lento genocidio. Prima ... Leggi tutto

I neo-nazisti ebrei.
Gideon Levy. Haaretz, 20 agosto 2017 Perché gli israeliani rimangono in silenzio circa i commenti del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sulla presenza di ‘tante belle persone’ che partecipano alla manifestazione dei suprematisti bianchi a Charlottesville? Oggi i migliori ‘amici di Israele’ sono fascisti e evangelici, xenofobi e islamofobi. Ciò che conta è che ... Leggi tutto

L’Europa non deve comprare quello che Israele spaccia per combattere il terrore.
Israele è stato capace di trasformare 50 anni di resistenza palestinese all’occupazione in un’attività produttiva, e ora sta proponendo al mondo il modello di uno Stato di Polizia. Jeff Halper Haaretz, 20 agosto 2017 Ogni volta che c’è un attentato terroristico, come quello della settimana scorsa a Barcellona, i politici israeliani e gli “esperti” di ... Leggi tutto

Un piano di pace per una nuova era: Israele e Palestina dovrebbero chiedere di entrare nell’UE.
di Bradley Burston Haaretz, 8 agosto 2017 Questo articolo viene riprodotto come possibile stimolo per la discussione e come spunto di meditazione sulle possibili alternative per un processo di pace. Un nuovo piano di pace per Israele e Palestina è letteralmente atterrato stamani alla mia porta. È arrivato sotto forma di un articolo ammonitore del ... Leggi tutto