di Elias Deis,
Holy Land Trust, gennaio 2025
“Il Signore è vicino ai cuori spezzati e salva coloro che sono schiacciati nello spirito”. -Salmo 34:18
Un momento di sollievo in mezzo a un dolore profondo
Con il recente cessate il fuoco, ci prendiamo un momento per riflettere sull’immensa sofferenza dei palestinesi, soprattutto a Gaza. La violenza ha lasciato innumerevoli famiglie in lutto, case distrutte e vite stravolte. Anche in mezzo a questo strazio, il cessate il fuoco offre una piccola ma fragile speranza: la possibilità di fare una pausa, di iniziare a guarire e di ricostruire ciò che è stato perso.
Sebbene il cessate il fuoco fornisca un sollievo temporaneo, la guerra è tutt’altro che finita. La popolazione di Gaza merita la possibilità di vivere senza paura. I bambini devono poter dormire in pace, senza il terrore dei bombardamenti. Le madri devono avere lo spazio per piangere i loro cari persi in questa guerra. I padri devono essere di nuovo in grado di provvedere alle loro famiglie e nessuno a Gaza deve dormire affamato. Il cessate il fuoco è solo un momento, ciò di cui Gaza ha bisogno è pace e giustizia a lungo termine.
Dichiarazione di Holy Land Trust
Noi di Holy Land Trust piangiamo la perdita di migliaia di vittime – bambini, donne e anziani – le cui vite sono state tragicamente stroncate dalle recenti violenze. Siamo in lutto con le loro famiglie e onoriamo la loro memoria. Tuttavia, anche all’ombra di un dolore così immenso, ci troviamo a guardare verso una luce di speranza. Questa speranza ci ispira a sostenere la ricostruzione della vita a Gaza e la guarigione delle profonde ferite causate da questo conflitto.
Crediamo nel potere della giustizia, della nonviolenza e della comunità di trasformare anche le ferite più profonde in una base di speranza. Il dolore e il trauma inflitto ai Palestinesi non devono essere ignorati, né devono definire il loro futuro. Insieme, ci impegniamo a lavorare per una realtà in cui la pace e la dignità prevalgano per tutte le nazioni.
È fondamentale che i responsabili delle decisioni si uniscano per porre fine allo spargimento di sangue e costruire ponti di pace per uno stato palestinese sostenibile. L’assedio a Gaza deve finire e i palestinesi devono avere il diritto all’autodeterminazione e ad un futuro libero dall’occupazione. La comunità internazionale, in particolare gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Unione Europea, deve svolgere un ruolo nel rendere giustizia ai palestinesi. L’occupazione deve finire perché la pace possa attecchire, e i Palestinesi meritano il diritto di vivere in pace, giustizia e sicurezza, dove i diritti umani siano applicati e rispettati.
Il dolore a Gaza
La recente guerra ha lasciato un segno indelebile a Gaza. Le famiglie sono in lutto per i loro cari, molti dei quali erano bambini presi nel fuoco incrociato. Le case e le scuole, un tempo rifugi di apprendimento e amore, ora giacciono in rovina. L’assenza di beni di prima necessità come l’acqua potabile, l’elettricità e le forniture mediche amplifica la sofferenza di una popolazione che ha già sopportato anni di blocco e di difficoltà.
I volti dei bambini di Gaza raccontano la storia di una generazione cresciuta in mezzo a un dolore inimmaginabile. Le loro lacrime silenziose parlano chiaro, ma la loro resilienza brilla come testimonianza della capacità di sopportazione dello spirito umano.
Dal trauma alla speranza
Holy Land Trust crede nella trasformazione del trauma in speranza, creando spazi sicuri per la guarigione e l’espressione delle emozioni. In collaborazione con i nostri sostenitori, siamo impegnati in iniziative che permettono alle comunità, in particolare ai bambini, di elaborare il loro dolore e di ricostruire le loro vite. Programmi come l’arteterapia, Generation to Generation e i campi estivi Trauma to Hope offrono alle persone percorsi per scoprire la forza e la resilienza, anche nei momenti più bui. HLT spera di poter implementare un giorno questi programmi trasformativi a Gaza, fornendo un supporto emotivo vitale e promuovendo la speranza in una regione profondamente bisognosa.
Inoltre, Holy Land Trust lavora instancabilmente per rispondere alle esigenze immediate e a lungo termine della comunità. Il nostro programma Community Empowerment & Resilience sostiene le famiglie nel soddisfare le loro esigenze, fornendo loro un riparo e le risorse per ricostruire le loro vite. I nostri progetti di ricostruzione di case aiutano le famiglie a ripristinare ciò che è stato perso, offrendo non solo un riparo, ma anche un senso di sicurezza e dignità.
I nostri programmi di aiuto umanitario diretto e urgente forniscono un sostegno essenziale, tra cui cibo, forniture mediche e risorse, alle persone più colpite dalla guerra. Nel frattempo, i laboratori di guarigione dai traumi e la formazione alla nonviolenza offrono strumenti agli individui e alle comunità per elaborare il loro dolore e trasformarlo in una base di speranza e forza.
Questa trasformazione non è facile, ma è essenziale. Attraverso uno sforzo collettivo e una visione condivisa per un domani migliore, possiamo aiutare a guarire le ferite di oggi e aprire la strada a una pace duratura.
Attraverso il nostro Programma di Viaggi e Incontri e le Iniziative di Turismo Alternativo, creiamo opportunità per le persone di tutto il mondo di entrare in contatto con la realtà della vita a Gaza e in Cisgiordania, favorendo la comprensione reciproca e la solidarietà.
Elias Deis è il Direttore Esecutivo della Holy Land Trust
Traduzione a cura di AssoPacePalestina
Non sempre AssoPacePalestina condivide gli articoli che pubblichiamo, ma pensiamo che opinioni anche diverse possano essere utili per capire.