18 marzo 2024.
Il giornalista anglo-americano Mehdi Hasan spiega perché Israele abbia deciso di distruggere l’UNRWA (Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente). In questo breve video (5 min) elenca e confuta i principali argomenti di Israele.
Sullo stesso argomento, un’iniziativa in corso intende rivalutare e difendere il lavoro umanitario dell’UNRWA, proponendo l’attribuzione all’Agenzia del Premio di Cooperazione Internazionale della Fondazione Principessa delle Asturie. È qui riportato il documento preparatorio per l’azione proposta.
Gentili Membri della Giuria,
sono lieto di sostenere la candidatura dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Rifugiati Palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) al Premio Principessa delle Asturie 2024 per il suo ruolo unico nel fornire assistenza e protezione a 5,9 milioni di rifugiati palestinesi in Siria, Libano, Giordania, Gaza e Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est. L’Agenzia lavora per aiutarli a raggiungere il loro pieno potenziale di sviluppo umano in attesa di una soluzione giusta e duratura alla loro condizione.
L’UNRWA è unica tra le agenzie delle Nazioni Unite, in quanto fornisce servizi simili a quelli di uno stato direttamente a una popolazione specifica e lo fa con successo da quasi 75 anni, nel mezzo di ripetuti conflitti in Medio Oriente. Tra i suoi servizi vi sono l’istruzione, l’assistenza sanitaria, i servizi di soccorso e sociali, la microfinanza, il miglioramento delle infrastrutture e dei campi, la tutela dei diritti dei rifugiati ai sensi del diritto internazionale e i soccorsi di emergenza in tempi di crisi. I servizi sono forniti in conformità ai principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza operativa delle Nazioni Unite. Dalla sua fondazione nel 1949, l’UNRWA ha contribuito in modo significativo allo sviluppo umano e alla protezione di generazioni di rifugiati palestinesi, promuovendone l’autosufficienza e alleviando le sofferenze in tempi di crisi e contribuendo allo sviluppo dell’intera comunità.
Va sottolineato che l’UNRWA fornisce assistenza sanitaria primaria a 3,5 milioni di rifugiati attraverso le sue 143 cliniche. Distribuisce cibo a più di un milione di rifugiati a Gaza; fornisce assistenza in denaro a 438.000 rifugiati palestinesi colpiti dal conflitto in corso in Siria; fornisce servizi sociali a più di 250.000 rifugiati poveri che non sono in grado di soddisfare i loro bisogni alimentari di base. L’Agenzia mantiene il suo impegno per l’inclusione della disabilità, oltre a promuovere l’uguaglianza di genere e la responsabilizzazione di donne e ragazze, aggiungendo un approccio globale e multiforme per affrontare la violenza di genere.
Questa candidatura arriva in un momento critico per l’Agenzia. La guerra a Gaza ha spinto l’UNRWA in una crisi che ne compromette l’esistenza, malgrado sia stato dimostrato il valore sostanziale del lavoro dell’Agenzia. Ciononostante, l’UNRWA si trova ad affrontare una difficile situazione finanziaria che continuerà a condizionare l’Agenzia per gli anni a venire. Tuttavia, l’UNRWA deve affrontare la sfida di salvare la dignità e le speranze di milioni di rifugiati e profughi.
Il suo impegno e la sua capacità hanno posizionato l’UNRWA come un’organizzazione innovativa e d’impatto in Medio Oriente. L’Agenzia è ampiamente riconosciuta come un’importante fonte di stabilità e sicurezza in una regione duramente colpita da crisi e minacce di radicalizzazione. È essenziale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) per la popolazione di rifugiati protratta più a lungo in tutto il mondo e per il mantenimento di un multilateralismo forte e impegnato.
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Grazie, per tenerci informati e, per tutto quello che fate