The New Arab, 15 febbraio 2024.
Il ministro della Sicurezza Nazionale israeliano di estrema destra, Itamar Ben-Gvir, ha dichiarato che il leader palestinese sarà trasferito in segregazione per timore di una rivolta.
Il leader palestinese e prigioniero di alto profilo Marwan Barghouti è stato trasferito mercoledì 14 in isolamento da Israele per il timore che stia coordinando una rivolta nella Cisgiordania occupata.
Il ministro israeliano di estrema destra per la Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha dichiarato che Barghouti è stato trasferito dal carcere di Ofer in isolamento in seguito a informazioni su un progetto di rivolta.
Non è il primo caso in cui Israele si affretta a trasferire il leader di Fatah Barghouti, in un contesto di crescenti tensioni nella Cisgiordania occupata, a seguito di incursioni e arresti quasi quotidiani da parte delle forze israeliane in varie città e paesi.
All’alba di giovedì, l’esercito israeliano ha preso d’assalto Tulkarm, Beitunia, il campo profughi di Shu’fat e Nablus. Mercoledì, le forze israeliane nella città di Beit Ummar, a nord di Hebron, hanno sparato e ucciso un giovane e ne hanno feriti altri dieci con proiettili veri e gas lacrimogeni, come riportato dal giornale gemello del New Arab, Al-Araby Al-Jadeed.
Nelle ultime settimane, Barghouti è tornato alla ribalta in seguito a speculazioni secondo cui il popolare ed enigmatico leader potrebbe essere uno dei prigionieri rilasciati nell’ambito dei colloqui di tregua tra Hamas e Israele.
Dal 2002 è stato imprigionato, ricevendo cinque condanne all’ergastolo per aver guidato la fazione militante di Fatah, Tanzim, durante la Prima e la Seconda Intifada contro l’occupazione illegale del territorio palestinese da parte di Israele.
Israele considera il leader uno dei suoi detenuti di più alto profilo e, per questo, lo trasferisce regolarmente in carceri di maggiore sicurezza, dove viene sottoposto a dure condizioni.
Nonostante la sua detenzione, Barghouti è rimasto un personaggio influente nella politica palestinese ed è stato proposto come potenziale successore dell’attuale presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, 88 anni, se dovesse essere liberato.
In un sondaggio di dicembre del Palestine Center for Policy and Survey Research, un gruppo di studio indipendente con sede a Ramallah, Barghouti ha ricevuto più consensi del leader di Hamas Ismail Haniyeh tra i palestinesi della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, se dovessero votare oggi per un nuovo presidente.
Israele ha arrestato più di 7.000 palestinesi in tutta la Cisgiordania dal 7 ottobre, anche a Ramallah, Hebron, Betlemme, Salfit e Gerusalemme, secondo i dati della Palestinian Prisoners Society.
https://www.newarab.com/news/marwan-barghouti-transferred-solitary-confinement
Traduzione a cura di AssoPacePalestina
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