Emergenza Gaza – Raccolta fondi per il sostegno alla popolazione

Ott 15, 2023 | Iniziative, Notizie

15 ottobre 2023. 

In questo momento la Striscia di Gaza sta attraversando la crisi umanitaria più grave e urgente dai tempi della Nakba, la grande Catastrofe del 1948, che vide l’esodo di circa 700mila palestinesi. I recenti attacchi da parte israeliana hanno causato la morte di migliaia di civili e lo sfollamento interno di centinaia di famiglie. La popolazione locale, composta per più di metà da bambini e minori, sta soffrendo in modo inimmaginabile. La situazione è critica ed in continuo peggioramento, con l’abbattimento di interi quartieri e campi profughi.

Contesto

Nell’ultimo periodo Gaza è stata travolta dall’ennesima ondata di violenza, di gran lunga la più feroce e spietata tra quelle degli ultimi decenni. Migliaia di razzi e bombe sono stati sparati su un territorio di 365 kmq con una densità di popolazione fra le più alte al mondo, con l’aggravante dell’utilizzo di fosforo bianco, vietato in guerra a livello internazionale a causa delle terribili ferite che il suo rilascio causa a contatto con la pelle e dell’alto livello di tossicità.

In una sola settimana si contano le morti di oltre 2500 civili, fra cui giornalisti, paramedici, medici, infermieri e circa 700 bambini; quasi 10mila le persone ferite. Centinaia di migliaia di persone sono state costrette a fuggire dalle loro case diventando sfollati all’interno del loro stesso paese, vagando per le strade senza un luogo sicuro in cui rifugiarsi dai continui bombardamenti. Le infrastrutture chiave, come ospedali e scuole, sono state gravemente danneggiate, compromettendo ulteriormente la già insufficiente capacità di Gaza di rispondere a questa crisi e fronteggiare l’emergenza umanitaria provocata dal conflitto.

A tutto questo si aggiunge l’evidente volontà di Israele di isolare la popolazione gazawa dal resto del mondo: da una parte abbiamo l’isolamento fisico con la sospensione delle linee elettriche e idrauliche e le minacce all’Egitto perché mantenga chiuso il confine e impedisca l’ingresso di aiuti umanitari; dall’altra parte quello dal punto di vista delle comunicazioni con l’esterno con l’abbattimento dei ripetitori di internet.

La Striscia di Gaza vive una condizione di assedio da sedici anni, chiusa da muri e recinzioni ai propri confini, con la flotta israeliana che controlla il mare e una presenza costante di droni nel suo cielo. Ora si ritrova in un’escalation di violenza senza precedenti, senza i mezzi necessari a sopravvivere al suo interno, con città che non esistono più, ospedali che non riescono più ad accogliere i feriti, mancanza di medicinali e intere famiglie terrorizzate in cerca di un rifugio.

L’intervento

In questa situazione, come APS Scighera, Associazione Culturale Liguria Palestina, AssoPace Palestina, CS CasaLoca, CSA Baraonda, Collettivo Kasciavìt, LSOA Buridda e Progetto REC – Ricerca e Cultura in Palestina, abbiamo deciso di aprire questa raccolta fondi in collaborazione con l’ONG ACS – Associazione di Cooperazione e Solidarietà e il Centro Italiano di Scambio Culturale VIK di Gaza City per portare aiuto alla popolazione della Striscia di Gaza.

Ogni contributo sarà utilizzato per fornire cibo, acqua potabile, materiali di prima necessità, cure mediche d’urgenza e offrire supporto psicologico alla popolazione della Striscia di Gaza.

Il nostro intervento vede la coordinazione del Centro Italiano di Scambio Culturale – VIK di Gaza City che da anni opera all’interno della Striscia di Gaza e sarà in collaborazione con partner e associazioni locali per garantire un supporto effettivo alla popolazione.

LA SOLIDARIETA’ INTERNAZIONALE E’ IL MEZZO PER ROMPERE L’ISOLAMENTO DEL POPOLO PALESTINESE

Come contribuire

Puoi donare tramite Produzioni dal Basso, inviare un bonifico bancario e aiutarci a diffondere la raccolta fondi.

Bonifico bancario:

INTESTATARIO: APS SCIGHERA

IBAN: IT87S0501801600000016997413

CAUSALE: EMERGENZA GAZA

Realtà promotrici:

APS Scighera – Milano

Associazione Culturale Liguria Palestina – Genova

Centro Italiano di Scambio Culturale – VIK – Gaza City

CS CasaLoca – Milano

CSA Baraonda – Segrate

Collettivo Kasciavìt (L.Oc.K.) – Milano

LSOA Buridda – Genova

ONG ACS – Associazione di Cooperazione e Solidarietà

Progetto REC – Ricerca e Cultura in Palestina – Milano

Siti di riferimento:

CENTRO ITALIANO DI SCAMBIO CULTURALE – VIK

https://centro-vik.org/

APS SCIGHERA

Progetto REC

https://instagram.com/progettorec.palestina?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==

AssoPace Palestina

https://www.assopacepalestina.org/ .

3 Commenti

  1. Luigi

    Isdraele deve lasciate i territori occupati solo così si può avere la pace

    Rispondi
  2. gio

    Se Hamas riceve il titolo di “terrorista” proprio non saprei come definire Israele, che continua a fare quello che ha sempre fatto da anni, cioè quello che vuole.

    Rispondi
  3. gioc

    Se Hamas riceve il titolo di “terrorista” proprio non saprei come definire Israele, che continua a fare quello che ha sempre fatto da anni, cioè quello che vuole, senza limiti da parte di nessuno.

    Rispondi

Trackback/Pingback

  1. Roma, occhi su Gaza: come aiutare le popolazioni in difficoltà, i principali riferimenti - […] quale ha fornito tutte le indicazioni dirette, che trovate sul sito ufficiale assopacepalestina.org per portare a termine in modo…

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