Palestine Chronicle, 20 settembre 2023.
Le forze di occupazione israeliane hanno ucciso sei giovani palestinesi e feriti molti altri in meno di 24 ore, nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza assediata.
Un giovane palestinese è stato ucciso mercoledì mattina nel campo di Aqabat Jabr, nella città di Gerico, nella Cisgiordania occupata, ha dichiarato il Ministero della Sanità palestinese in un comunicato. Dhargham Mohammad Yahya Al-Akhras, 19 anni, è stato colpito e ucciso durante un raid militare israeliano nel campo profughi. Il Ministero ha dichiarato che è deceduto a causa delle ferite mortali riportate dopo essere stato colpito alla testa dalle forze israeliane.
Mercoledì scorso, un altro giovane palestinese è deceduto per le ferite riportate durante l’invasione del campo profughi di Jenin, il martedì sera precedente. Il Ministero della Sanità ha confermato che la vittima è stata identificata come Yasser Atta Musa, 29 anni, del villaggio di Marka, a sud di Jenin.
Martedì sera, tre palestinesi sono stati uccisi e oltre 30 altri sono rimasti feriti a seguito di un attacco militare israeliano al campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania. Il cruento attacco a Jenin è iniziato quando un gran numero di forze di occupazione israeliane ha circondato una casa sparando razzi verso di essa. Mentre la casa veniva incendiata, si sono verificati feroci scontri in tutto il campo, in cui i combattenti di tutti i gruppi della Resistenza cercavano di allentare l’assedio imposto alle famiglie palestinesi intrappolate nel quartiere preso di mira. Le vittime sono state identificate come Rafat Omar Khamayseh, 22 anni, Mahmoud Ali Saadi, 23 anni, e Mahmoud Khaled Ararawi, 24 anni.
Nel frattempo, un palestinese di 25 anni, Youssef Salem Radwan, è stato ucciso e altri 11 palestinesi sono stati feriti quando l’esercito israeliano ha attaccato i manifestanti palestinesi vicino alla recinzione che separa Gaza da Israele. Il corrispondente di Palestine Chronicle a Gaza ha dichiarato che i manifestanti palestinesi si sono radunati vicino alla recinzione negli ultimi tre giorni, protestando contro le ripetute incursioni nella moschea di Al-Aqsa da parte dei coloni ebrei israeliani illegali.
[Le truppe israeliane, la polizia e civili armati hanno ucciso almeno 230 palestinesi dall’inizio dell’anno, secondo il monitoraggio di Electronic Intifada. Questa cifra include persone morte per ferite riportate negli anni precedenti. 35 persone, tra israeliani e stranieri, sono state uccise da palestinesi in Israele e Cisgiordania nello stesso periodo, o sono morte per ferite riportate in precedenza.]
Traduzione a cura di AssoPacePalestina
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