Gerusalemme, 24 agosto 2021
ID UNICO: 210824_3.
Il rappresentante dell’Unione Europea rilascia la seguente dichiarazione in accordo con i capi missione dell’UE a Gerusalemme e Ramallah. I capi missione di Norvegia, Svizzera e Regno Unito si associano a questa dichiarazione.
Il 21 e 22 agosto, le forze di sicurezza palestinesi hanno arrestato a Ramallah decine di attivisti palestinesi che stavano partecipando a proteste per chiedere trasparenza nelle indagini e per perseguire i responsabili dell’uccisione dell’attivista politico Nizar Banat il 24 giugno 2021. Mentre diversi manifestanti arrestati sono stati rilasciati domenica, alcuni sono stati tenuti in custodia.
Questi eventi, così come le segnalazioni di maltrattamenti, sono preoccupanti e si verificano sullo sfondo delle segnalazioni di un aumento degli arresti apparentemente motivati politicamente da parte dell’Autorità Palestinese negli ultimi mesi. L’UE e le missioni di Norvegia, Svizzera e Regno Unito si aspettano fermamente che l’Autorità palestinese rispetti gli standard delle convenzioni internazionali sui diritti umani alle quali ha aderito, compresa la libertà di espressione, nonché la libertà di associazione e di riunione.
La violenza contro difensori, attivisti e manifestanti pacifici per i diritti umani è inaccettabile. L’UE e le missioni degli Stati che ne condividono il giudizio invitano l’Autorità palestinese a concludere rapidamente le indagini sulla morte di Nizar Banat in modo del tutto trasparente e ad assicurare che i responsabili saranno tenuti a risponderne.
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