28 febbraio 2021.
A: Alto rappresentante / Vicepresidente dell’UE Josep Borrell
Ministri degli esteri europei
Caro Alto Rappresentante Borrell, cari Ministri degli Esteri,
L’inizio della presidenza Biden offre una preziosa occasione per affrontare il conflitto israelo-palestinese con rinnovato impegno. La precedente amministrazione statunitense ha lasciato il conflitto più lontano che mai dalla pace. L’amministrazione Biden offre la possibilità di correggere la rotta e crea maggiore spazio per un impegno e una leadership europea significativa.
Parallelamente, l’annuncio delle elezioni palestinesi che si terranno nei prossimi mesi offre un’opportunità per il rinnovamento politico e la riunificazione palestinese.
I recenti accordi di normalizzazione regionale con Israele hanno portato alla sospensione dei piani per annettere formalmente il territorio della Cisgiordania. Tuttavia, gli sviluppi sul terreno indicano chiaramente una realtà di annessione de facto in rapido progresso, soprattutto attraverso l’espansione accelerata degli insediamenti e la demolizione delle strutture palestinesi.
Nonostante la pandemia di coronavirus, lo scorso anno ha visto il maggior numero di demolizioni di case e strutture palestinesi in quattro anni, comprese le strutture umanitarie finanziate da donatori europei. Tra le altre, la demolizione di quasi un’intera comunità a Khirbet Hamsa al-Foqa, in quello che le Nazioni Unite hanno descritto come il più grande caso di sfollamento forzato in oltre quattro anni.
Allo stesso tempo, il progresso degli insediamenti israeliani illegali nel Territorio Palestinese Occupato è salito alle stelle, raggiungendo la misura più alta dal 2012, secondo Peace Now. La costruzione recentemente approvata dell’insediamento di Givat Hamatos, precedentemente definito ‘la linea rossa dell’Europa’, è particolarmente preoccupante.
Nel frattempo, la situazione umanitaria a Gaza continua a deteriorarsi sotto il blocco israeliano, che è aggravato dalle divisioni intra-palestinesi. Gaza rimane a rischio di escalation violenta in qualsiasi momento.
Nessuno sforzo per riavviare il dialogo e ricostruire la fiducia può avere successo se queste tendenze negative sul campo continuano. Queste politiche stanno eliminando la possibilità di una soluzione a due stati e consolidando una realtà a uno stato con diritti ineguali e conflitto perpetuo. Che questo debba essere il futuro della regione è inaccettabile e strategicamente insostenibile.
Durante l’amministrazione Trump, l’Europa ha svolto un ruolo indispensabile nel mantenere la linea prefissata: preservando come quadro per una giusta risoluzione del conflitto i parametri concordati a livello internazionale e il diritto internazionale, anche quando questi principi erano sotto un’enorme pressione.
Adesso per l’Europa è il momento di passare dal tenere la linea al fare passi avanti. L’Europa deve collaborare con l’amministrazione Biden, i paesi della regione e le parti sul campo per prevenire azioni unilaterali che minano la possibilità di pace, deve promuovere i diritti e la sicurezza di tutte le persone che sono sotto l’effettivo controllo di Israele e creare condizioni che rendano possibile un futuro accordo negoziato.
In questo sforzo, l’UE e i paesi europei dovrebbero dimostrare la loro leadership, facendo uso di tutta la gamma di strumenti politici a loro disponibili. Di fondamentale importanza sono i passi concreti per garantire un’efficace differenziazione tra Israele e gli insediamenti, in conformità con la risoluzione 2334 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Dovrebbe essere aumentato il sostegno diplomatico, legale e finanziario alle comunità palestinesi a rischio di demolizione e trasferimento forzato. Il sostegno europeo attivo alla riconciliazione tra Palestinesi e alle elezioni in tutto il territorio palestinese è vitale, anche come base per porre fine all’isolamento di Gaza.
Non vediamo l’ora di lavorare con voi per far avanzare queste priorità politiche e per raggiungere i nostri obiettivi condivisi di pace e uguaglianza per tutti gli Israeliani e i Palestinesi.
Cordiali saluti,
Debbie Abrahams
Tina Acketoft
Alviina Alametsii
Lord John Alderdice
Francois Alfonsi,
Senator Bert Anciaux
Chris Andrews
Maria Arena
Margrete Auken
Clementine Antain
Pedro Bacelar de Vasconcelos
Senator Ivana Bacik
Carlo Back
Christine Badertscher
Pania Barker
Hon. Minister Evarist Bartolo
Dr. Dietmar Bartsch,
Margarete Banse Daily al Bayaz
Lord Jeremy Beecham
Denis Begic
Senator Guy Benarroche
Senator Esther Benbassa
Brando Benifei
Rt Hon Hilary Benn
Emma Berginger
Erik Bergkvist
Ugo Bernalicis
Djuna Bernard
Clive Betts
Izaskun Bilbao Barandica
Benoit Biteau
Rósa Bjork Brvnjólfsdóttir
Senator Frances Black
Rt Hon Baroness Tessa Blackstone
Baroness Christine Blower
Crispin Blunt
Laura Boldrini
Nabil Boukili
Richard Boyd Barrett
Rt Hon Ben Bradshaw
John Brady
Dr. Helmut Brandstatter
Dr. Franziska Brantner
Kevin Brennan
Milan Brglez
Saskia Bricmont
Jean-Louis Bricout
Jan Briers
Alan Brown
Rt Hon Lord Malcolm Bruce of Bennachie Agnieszka Brugger
Alain Bruneel
Sylvie Brunet
Vincenza Bruno Bossio
Marie-George Buffet
Richard Burgon
Delara Burkhardt
Johan Biiser
Rt Hon Lord Menzies Campbell of
Pittenweem QC
Dan Carden
Damien Carème
Rt Hon Alistair Carmichael
Lord Rupert Carrington
Matt Carthy
Baroness Lynda Chalker of Wallasey
Wendy Chamberlain
Sarah Champion,
Rt Rev the Lord Christopher Chessun, Bishop of Southwark
Dr. Isabelle Chevalley
Sven Clement
Rt Hon Lord Timothy Clement-Jones
Prof. Christophe Clivaz
Rt Rev the Lord Christopher Cocksworth, Bishop of Coventry,
Senator Hélène Conway-Mouret
Rose Conway-‘Walsh
Daisy Cooper
Eric Coquerel
Rt Hon Jeremy Corbyn
David Cormand
Patrick Costello
Barbara Creemers
Dr. Brigitte Crottaz
Sean Crowe
Yves Cruchten
John Cryer
Ciaran Cuffe
Senator Cécile Cukierman
Alex Cunningham
Rosa D’Amato
Rt Hon Baroness Frances D’Souza CMG
Nooshi Dadgostar
Greet Daems
Sevim Dagdelen
Georges Dallemagne
Jakop Dalunde
Pa Daly
Rt Hon Sir Edward Davey
Wayne David
Wouter De Vriendt
Steven De Vuyst
Dr. Diether Dehm
Gwendoline Delbos-Corfield
Jean-Marc Delizée
Karima Delli
Senator Mark Demesinaeker
Ozleni Demirei
Lord Meghnad Desai
Senator Gilbert-Lnc Devinaz
Pierre Dharréville
Paid Donnelly
Laurence Dumont
Pascal Durand
Yana Chiara Ehm
Petter Eide
Uffe Elba-k
Gorka Elejabarrieta Diaz
Maria Gloria Elizo Serrano
Julie Elliott
Dessie Ellis
Cornelia Ernst
Klaus Ernst
Nadia Essayan
Elisabeth Falkhaven
Sokratis Famellos
Mairead Farrell
Angelo Farrugia
Stephen Farry
Stefano Fassina
Elsa Faucillon
Olivier Fanre
Laurence Fehimann Rielle
Senator Jacques Fernique
Margaret Ferrier
Lotta Johnsson Fornarve
Rt Hon Lord Don Foster of Bath
Senator Bernard Fournier
Tamara Funiciello
Sylvia Gabelmann
Rt Hon Baroness Sue Garden of Frognal
Rt Hon Lord Edward Gamier QC
Senator Fabien Gay
Kai Gehring
Stefan Gelbhaar
Raphael Glucksmann
Ivan Gonçalves
Senator Guillaume Gontard
Jette Gottlieb
Thomas Goidd
Richard Graham
Senator Michelle Gréaume
Lord Tony Greaves
Lord Andrew Green of Deddington
Markéta Gregorovà
Chiara Gribaudo
Reverend Lord Leslie Griffiths of Burry Port
Rt Hon Lord Bruce Grocott
Claude Gruffat
Sylvie Guillaume
Johnny Gnirke
Bjorn Levi Gnnnarsson
Hanna Gunnarsson,
Andrew Gwynne
Dr. Gregor Gysi
Bertel Haarder
Louise Haigh
Thomas Hammarberg
Rt Hon Lord David Hannay of Chiswick
Heike Hansel
Christophe Hansen
Svein Roald Hansen
Neale Hanvey
Baroness Angela Harris
Satu Hassi
Sean Hanghey
Heidi Hautala
Lord Alan Haworth of Fisherfield
Helen Hayes
Lord John Hendy QC
Wera Hobhouse
Sharon Hodgson
Senator Soetkin Hoessen
Senator Annie Hoey
Lord Clive Hollick
Baroness Sheila Hollins
Jens Holm
Par Holmgren
Veronika Honkasalo
Rachel Hopkins
Inka Hopsu
Meira Hot
Neasa Honrigan
George Howarth
Andrej Hunko
Imran Hussain
Baroness Meral Hnssein-Ece
Christian Hutin,
Evin Incir
Rt Rev John Inge, the Lord Bishop of Worcester,
Yannick Jadot
Baroness Barbara Janke
Christine Jardine
Ulla Jelpke
Kim Johnson
Rt Hon Baroness Judith Jolly
Bruno Joncour
Lord Nigel Jones of Cheltenham
Irena Joveva
Régis Juanico
Rt Hon Lord Frank Judd
Christian Juhl
Senator Patrick Kanner
Sadet Karabnlut
Kari Elisabeth Kaski
Giorgos Katrougalos
Uwe Kekeritz
Billy Kelleher
Baroness Helena Kennedy of The Shaws QC Senator Eric Kerrouche
Dr. Achim Kessler
Katja Keul
Rt Hon Lord John Kilclooney
Stephen Kinnock
Mai Kivelä
Cansel Kiziltepe
Ewa Kolodziej
Anna Kontula
Frantisek Kopriva
Sylvia Kotting-Uhl
Alice Kuhnke
Johan Kvarnström
Francesca La Marca
Senator Joël Labbé
Jorge Lacào
Bastien Lachaud
Aurore Lalucq
Framjois-Michel Lambert
Philippe Lamberts
Rt Hon David Lammy
Dag Larsson
Hillevi Larsson
Senator Pierre Laurent
Chris Law
Senator Jean-Yves Leconte
Lord John Lee of Trafford
Gérard Leseul
Christian Levrat
Lord Roger Liddle
Martin Lidegaard
Jan Lipavsky
Baroness Ruth Lister
Tony Lloyd
Nathalie Loiseau
Javi Lopez
Cesar Luena
Kenny MacAskill
Angus MacNeil
Pierre-Yves Maillard
Magnus Manhammar
Charles Margue
Senator Didier Marie
Ada Marra
Fabio De Masi
Rachel Maskell
Fabio Massimo Castaldo
Christoph Matschie
Kerry McCarthy
Stewart McDonald
Catherine McKinnell
Baroness Molly Meacher
Nora Mebarek
Karen Melchior
Jean-Luc Mélenchon
Senator Michelle Meiinier
Mattea Meyer
Martina Michels
Baroness Sue Miller of Chilthorne Domer
Navendu Mishra
Amira Mohamed Ali
Fabian Molina
Lavla Moran
Grahame Morris
Senator Charles Mulet
Claudia Müller
Imelda Munster
James Murray
Arne Naevra
Sébastien Nadot
Lisa Nandy
Laila Naraghi
Javier Nart
Ged Nash
Zaklin Nastic
Frantisek Navrkal
Dr. Alexander S. Neu
Rt Hon Lord Dick Newby
John Nicolson
Pyry Niemi
Dietmar Nietan
Roger Nordmann
Rasmus Nordqvist
Senator David Norris
Rt Hon Baroness Lindsay Northover
Joe O’Brien
Cian O’Callaghan
Darren O’Rourke
Grace O’Sullivan
Lord Jonny Oates
Danièle Obono,
Kathrine Olldag
Chi Onwurah
Kolbeinn Ottarsson Proppé
Cem Özdemir
Isabelle Pasquier-Eichenberger
Lord Christopher Patten of Barnes
Lisa Paus
Mikulàs Peksa
Mario Perantoni
Tobias Pfluger
Giuditta Pini
Christine Pirès Beaune
Kati Piri
Giuliano Pisapia
Paulo Pisco
Filiz Polat
Senator Raymonde Poncet Monge
Léonore Porchet
Yasmine Posio
Jan Posvàr
Senator Angèle Prévide
Thomas Pringle
Ondrej Profant
Jon Pult
José Manuel Pnreza
Lord Jeremy Purvis of Tweed
Lia Quartapelle
Adrien Qnatennens
Alexandre Qnintanilha
Baroness Jenny Randerson
Lord Christopher Rennard
Diana Riba i Giner
Tiago Barbosa Ribeiro
Michèle Rivasi
Maria Sorava Rodriguez Ramos
Senator Gilbert Roger
Sophie Rohonyi
Caroline Roose
Claudia Roth
Gwendal Rouillard
Fabien Roussel
Sabine Rubin
Idoia Villanueva Ruiz
Alessandro Ruotolo
Alex Agius Saliba
Nacho Sanchez Amor
Alfred Sant
Isabelle Santiago
Hanna Sarkkinen
Doriana Sarli
Vicent Manuel Sarrià Morell
Mounir Satouri
Andreas Schieder
Baroness Rosalind Scott of Needham Market Andrew Selous
Naz Shah
Baroness Shas Sheehan
Tommy Sheppard
Lord John Shipley
Steingrimur J. Sigfusson
Sjoerd Sjoerdsma
Perniile Skipper
Andy Slaughter
Brid Smith
Jeff Smith
Pedro Filipe Soares
Alex Sobel
Jordi Solé
Carlo Sommaruga
Soren Sondergaard
Carla Sousa
Senator Chris Steenwegen
Lord Paul Strasburger
Wes Streeting
Margit Stumpp
Senator Jean-Pierre Sueur
Zara Sultana
Iiris Suomela
Gunilla Svantorp
Hàkan Svenneling
Senator Sophie Taille-Polian
Marie Tamarelle-Verhaeghe
Baroness Celia Thomas of Winchester
Owen Thompson
Lars Thomsson
Jessica Thunander
Rt Hon Stephen Timms
Senator Jean-Claude Tissot
Senator Jean-Marc Todeschini
Sylvie Tolmont
Michael Tongi
Rt Hon Lord Graham Tope
Marie Toussaint
Lord David Triesman
Jürgen Trittin
Giorgos Tsipras
Vasiliki Tsouplaki
Lord Christopher Tugendhat
Erkki Tuomioja
Rt Hon Lord Paul Tyler
Ernest Urtasun
Carl Valentin
Boris Vallaud
Kirsten van den Hul
Brani van Ojik
Hilde Vautmans
Michèle Victory
Senator Sara Vilà
Nikolaj Villumsen
Marianne Vind
Dimitrios Vitsas
Kathrin Vogler
Nikolaos Voutsis
Senator Lukas Wagenknecht
Dr. Sahra Wagenknecht
David Wagner
Ilona Szatmari Waldau
Nicolas Walder
Rt Hon Lord William Wallace of Saltaire
Senator Fintan Warfield
Rt Hon Lord Norman Warner
Baroness Sayeeda Warsi
Claudia Webbe
Cédric Wermuth
Catherine West
Baroness Janet Whitaker
Philippa Whitford
Mick Whitley
Nicholas Wilkinson
Evita Willaert
Violet-Anne Wynne
Salima Yenbou
Gerhard Zickenheiner
I firmatari italiani sono una decina quando proporzionalmente dovrebbero essere almeno cinquanta. E quelli della c.d. sinistra, escluso Pisapia, brillano per la loro assenza. Codardi e ignoranti.