Medici Senza Frontiere: Quello che succede a Gaza è inaccettabile e inumano.

Dalla Newsletter N° 268, giugno 2018, di Medici Senza Frontiere:

400 feriti arrivati nello stesso momento. Il 14 maggio, sembrava che si fosse scatenato l’inferno fuori dalla nostra clinica a Gaza. Abbiamo effettuato decine di interventi chirurgici, a volte con due o tre pazienti nella stessa sala operatoria o persino nei corridoi.

Quello che è successo durante le manifestazioni per la “Marcia del ritorno” è inaccettabile e inumano. Dal 1° aprile al 28 maggio, abbiamo assistito 1233 persone colpite dai proiettili veri sparati dall’esercito israeliano. Tra loro 149 minori, il più piccolo, ferito a una mano, ha solo 7 anni.

I bisogni sono enormi. I nostri medici stanno lavorando senza sosta. Molti dei pazienti hanno riportato disabilità permanenti e subiranno gli effetti delle ferite per tutta la vita. Prima degli scontri del 30 marzo, nella Striscia di Gaza, gestivamo tre cliniche, ne abbiamo aperta una quarta dopo lo scoppio delle violenze e una quinta sarà attiva tra poco.

Continueremo ad assicurare interventi chirurgici e assistenza post-operatoria a uomini, donne e bambini oggi e fino a quando sarà necessario.

http://o.contactlab.it/ov/2005385/2958/4azQ%2FemjPKRTtnBO3vMZXFB6WfwEcS%2BFq0jqPTHjSrLVRBmads2O2nFXGqeasSRV

Lascia un commento