Il 1 luglio saranno due anni che l’amico Urbano Cipriani ci ha lasciato.
Noi tutti di Assopace Palestina lo pensiamo e ne sentiamo la mancanza.
Il suo ricordo e la memoria delle cose fatte insieme fanno e faranno sempre parte del nostro “patrimonio” e sono una “eredità ” alla quale teniamo moltissimo.
A lui che tanto amava la poesia e la Palestina dedichiamo queste parole tratte da uno scambio epistolare fra i poeti Samih al-Qasim abitante in un villaggio della Galilea e Mahmoud Darwish allora residente a Parigi!!!
“Un conforto? Esiste sempre un lieto fine … non perderemo la speranza, almeno per le generazioni future. O caro amico, ci è sufficiente dipingere con l’inchiostro dell’anima e con il sangue della poesia una chiara freccia (spero che sia chiara), che indichi la direzione giusta verso il nostro carrubo, il nostro ulivo e i fiori della nostra splendente prugna”
Samiĥ al-Qasim; ar-Ramah 29/06/1986