Con i prigionieri palestinesi in sciopero della fame “Per la Libertà e la Dignità” Per il rispetto dei Diritti Umani
Prosegue lo sciopero della fame dei prigionieri palestinesi lanciato lo scorso 17 aprile, nella Giornata Internazionale dei Prigionieri Politici Palestinesi, dal movimento palestinese Al-Fatah, a cui hanno subito aderito i detenuti delle prigioni di Ashkelon, Nafha, Ramon, Hadarim, Gilboa e Beersheba, compresi molti appartenenti ad altre forze politiche, raggiungendo un numero di partecipanti pari a 1.800, vicino a quello dei maggiori scioperi messi in atto dal 1967, tra cui ricordiamo quello del settembre-ottobre 1992, che vide la partecipazione di ben 7.000 detenuti ed ottenne un concreto miglioramento delle loro condizioni di detenzione.
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