Ho chiesto, quindi, a Rossella (nostra tesoriera, ma lei stessa un tesoro), di controllare quanto fosse arrivato per la donazione al Freedom Theatre. Già sapevo che avevamo raggiunto una bella cifra (molti lo avevano comunicato via mail), ma non avete idea della gioia che mi ha invasa quando Rossella mi ha comunicato: “siamo arrivati a 5.090 (cinquemilanovantaeuro)”.
Letteralmente, malgrado i miei quasi 90 kili e qualche dolore ai piedi ed alla schiena, ho fatto salti come una giovinetta ed una fragorosa risata ha squassato i timpani di mio fratello mentre i miei gatti Lulu e Paco sono scappati spaventati.
Non abbiate però nessun timore, se nel frattempo arriveranno altre quote non saranno gettate al vento ma usate per il progetto che sosteniamo per il pagamento dell’affitto annuale di un nuovo spazio per i giovani attori del Teatro,sempre a Jenin, ma fuori dal campo profughi.
Grazie davvero a tutti quelli che hanno contribuito a far vivere e conoscere anche in Italia il Fredoom Theatre.
Juliano Mer Khamis, usava dire “la cultura è la nostra resistenza”. Anzi, insieme a Zakaria Zubeidi, sostenevano che “l’arte, la cultura sono la nostra Intifadah e la nostra lotta per la libertà contro l’occupazione militare israeliana ed ogni forma di oppressione”.
Un abbraccio.
Luisa Morgantini
Assopace Palestina
tel. 3483921465