Bab al-Shams: Sentenze della Corte israeliana

L’OCCUPAZIONE ISRAELIANA DEMOLISCE “BAB al-Shams” E CHIUDE OGNI ACCESSO ALLL’AREA CON BLOCCO DI CEMENTO E TERRA

Il Coordinamento dei comitati di resistenza popolare ha comunicato che  un enorme dispiego di forze militari di occupazione prima di mezzanotte (notte tra Mercoledì-Giovedi) hanno  demolito e rimosso  il  villaggio “Bab al-Shams”, che è stato fondato da attivisti nella cosiddetta area “E1”, a est di Gerusalemme occupata .
Alcuni  residenti del villaggio di  Za`yyem e diversi attivisti hanno riportato in conversazioni telefoniche con il giornale Al Quds, che centinaia di soldati  con i lavoratori ed i bulldozer, sono entrati nella zona  ed hanno iniziato l’operazione di demolizione.
Hanno aggiunto che le  forze di occupazione hanno circondato una vasta area attorno al villaggio e sigillato tutte le vie di accesso con cumuli di sporcizia.(http://www.alquds.com/news/article/view/id/411391)
Ieri, il tribunale militare di  “Ofer” ha stabilito che 18  attivisti di “Bab al-Shams”  dopo essere stati arrestati dalle forze di occupazione durante il tentativo, Martedì, di tornare al villaggio, siano rilasciati con pagamento di multe.
L’ avvocato Bassam Baher ha detto che gli attivisti sono stati accusati di essere entrati  in una zona militare chiusa, e che il Tribunale ha stabilito che 15 giovani devono  pagare 1, 000 shekel (200 euro) a testa, mentre altri tre sono stati rilasciati su cauzione.
Ai 18 attivisti, secondo la sentenza della Corte, è stata proibita la presenza nell’area per un mese. Il ministero di detenuti ed ex-detenuti del governo palestinese, ha coperto tutte le  multe giudiziarie. L’Alta Corte israeliana ha stabilito Mercoledi’ che il governo israeliano può smantellare il villaggio di”Bab Al-Shams”, annullando un precedente provvedimento che proibiva di rimuovere le tende del villaggio. Il giudice ha motivato la nuova sentenza sostenendo che la presenza delle tende potrebbe incitare altre “sommosse”.

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