“Talento e disciplina, amore per la vita e la musica. Ho pianto quando li ho sentiti suonare la prima volta, molti di loro erano gli stessi giovani che venivano bloccati ai checkpoint dai soldati israeliani, o i loro padri e fratelli erano stati incarcerati senza processo, in detenzione amministrativa per volere una sola cosa: la libertà dall’occupazione militare e da ogni forma di ingiustizia”
(Luisa Morgantini, Assopace e già Vice Presidente del Parlamento Europeo)
Tala, Naseem, Layale… sono giovani, ragazzi e ragazze palestinesi, molti di loro cresciuti nei territori palestinesi occupati, altri nei campi profughi del Libano, Giordania, Egitto, Siria, altri ancora in Paesi del mondo dove i palestinesi sono esiliati. Hanno studiato musica fin da piccoli, con determinazione, con gioia e con molti sacrifici: sono i 60 elementi della Palestine Youth Orchestra, in tour in Italia dal 21 luglio al 2 agosto. Sarà la prima tournée italiana della PYO, fondata nel 2004 dall’Edward Said National Conservatory of Music con lo scopo di riunire musicisti palestinesi residenti in tutto il mondo. La tournée in Italia è coordinata dal Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova con la collaborazione del Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma e della Oslo Philarmonic Orchestra.
Con i loro violini e clarinetti saranno a Levanto il 28 Luglio, a Genova il 29, a Firenze il 30, a Roma il 1° agosto e a Ravello il 2 agosto. Quindici giovani musicisti italiani si esibiranno insieme a questo fantastico gruppo.
Un’occasione imperdibile, un momento di grande libertà e condivisione.
Suoneranno per noi musica classica tradizionale, da Dvorak a Beethoven, ma anche significative composizioni della tradizione palestinese e araba, che forse molti di noi non hanno mai ascoltato.
Perché la resistenza palestinese è fatta anche di questo: di una grande cultura e di una lunga tradizione che aiutano a capire tante cose. Soprattutto, la consapevolezza di un popolo che ama la sua terra e vuole continuare ad esistere, anche in nome di tutti coloro che non ci sono più, che hanno dato la vita per la libertà, o che hanno lasciato comunque qualcosa: un luogo, anche solo dell’anima, da coltivare e tramandare, come la musica.
Date dei concerti ed eventi
28 luglio ore 21:30 – Anteprima al Porticciolo di Vernazza
29 luglio ore 20:30 – Genova, Teatro Carlo Felice
30 luglio ore 21:15 – Firenze, Piazza della Signoria
01 agosto ore 21:00 – Roma, Sala Accademica del Conservatorio
02 agosto ore 19:45 – Ravello, Belvedere di Villa Rufolo
Musiche di:
Beethoven, Al Yamani, Delibes, Dvorˇak, Azmeh, Rimsky-Korsakov
Eventi collaterali
27 luglio 2012 – ore 19:00 Cortile di Palazzo Tursi, Genova – Concerto cameristico dei musicisti della PYO (Ingresso libero)
27 luglio 2012 – ore 21:00 Salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, Genova – Incontro pubblico “Musica e Palestina”
Partecipano Michele Cantoni, Luisa Morgantini, Suhail Khoury, Nadeen Baboun, Ramadan Khattab. Saluto delle autorità Ass. Carla Sibilla e Ass. Giovanni Vesco – Conduce Silvio Ferrari (Ingresso libero)
31 luglio 2012 – ore 18:30 Teatro Valle, Roma – Incontro pubblico “Musica e Palestina”: Partecipano Michele Cantoni, Luisa Morgantini, Suhail Khoury, Nadeen Baboun, Ramadan Khattab – Conduce Giulia Giordano