Israele distrugge edifici a Jenin, Cisgiordania, dopo aver ucciso un uomo anziano

dallo Staff di Al Jazeera e Agenzie di stampa, 

Al Jazeera, 2 febbraio 2025.  

Esplosioni udite in tutta Jenin, causate dall’operazione militare israeliana nella città e nel campo profughi adiacente.

Si alza del fumo durante un attacco dell’esercito israeliano a Jenin, nella Cisgiordania occupata, domenica 2 febbraio 2025. [Raneen Sawafta/Reuters]

Israele ha distrutto diversi edifici nel campo profughi di Jenin, nella Cisgiordania occupata, poche ore dopo che le sue forze avevano ucciso un uomo di 73 anni, ha detto il Ministero della Sanità palestinese.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato che domenica sono stati distrutti 23 edifici a Jenin “per impedire che vi si stabiliscano infrastrutture terroristiche”. L’esercito ha anche dichiarato di aver ucciso 50 combattenti palestinesi in Cisgiordania da metà gennaio.

I corrispondenti di Al Jazeera Arabic hanno detto che le esplosioni hanno fatto saltare in aria un blocco residenziale nel quartiere ad-Damj del campo.

L’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riferito che le esplosioni sono state così potenti da essere udite in tutta la città e nelle città circostanti.

Il Ministero degli Esteri palestinese ha condannato la distruzione degli edifici a Jenin da parte dei militari, descrivendola come una “scena brutale”.

Il Presidente Mahmoud Abbas ha chiesto una sessione urgente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per fermare la distruzione di interi blocchi residenziali nei campi di Jenin e Tulkarm.

In un incidente separato ad Arroub, nel sud della Cisgiordania, l’esercito israeliano ha ucciso un uomo di 27 anni, di nome Mohammed Amjad Hadoush, hanno dichiarato il Ministero della Salute palestinese e la Mezzaluna Rossa palestinese.

Il mese scorso, l’esercito israeliano ha lanciato una grande offensiva nella Cisgiordania occupata, soprannominata Iron Wall [Muro di Ferro], focalizzata principalmente sull’attacco ai gruppi armati palestinesi dell’area di Jenin, subito dopo l’inizio del cessate il fuoco con il gruppo palestinese Hamas a Gaza, il 19 gennaio.

Le esplosioni di domenica segnano un’escalation, in quanto Israele commette sempre più spesso attacchi sfrenati contro le infrastrutture palestinesi.

“I suoni sono orribili”, ha detto Henna al-Haj Hassan, residente a Jenin, ad Al Jazeera, parlando delle esplosioni.

Hassan ha detto che lei e altri residenti di Jenin hanno affrontato attacchi continui per due settimane. Ha aggiunto che è in vigore un coprifuoco, con negozi e altre attività commerciali chiuse.

Il direttore dell’ospedale governativo di Jenin, Wisam Baker, ha dichiarato a Wafa che alcune sezioni dell’ospedale sono state danneggiate a causa delle esplosioni, ma non sono state segnalate vittime.

Molte famiglie sono ora sfollate a causa delle demolizioni, ha detto l’agenzia di stampa.

Ahmed Tobasi, un altro residente di Jenin, ha detto che le case del campo di Jenin “non sono più realmente vivibili” a causa della distruzione delle infrastrutture da parte di Israele.

“L’esercito israeliano non ha bisogno di alcuna scusa per distruggere le nostre case e sfollarci”, Tobasi, che è residente a Jenin da una vita, ha detto ad Al Jazeera.

“Questo è un piano molto lungo e vecchio dell’esercito israeliano, soprattutto per i campi [profughi], perché vogliono uccidere e far morire la causa palestinese”.

Ha aggiunto: “Ma non si tratta di terrorismo; si tratta di normali abitazioni, di persone che ci vivono; e quando si parla di una casa, non si tratta di una sola famiglia che ci vive. Nel campo di Jenin, si trovano case con tre o quattro famiglie”.

Anziano ucciso

Le esplosioni sono avvenute poco dopo che un uomo di 73 anni era stato ucciso dagli spari israeliani nel campo profughi di Jenin, l’ultima vittima delle incursioni improvvise di Israele, ha detto domenica il Ministero della Sanità palestinese.

“L’esercito israeliano ha istituito molteplici posti di blocco e altri checkpoint in tutta la Cisgiordania occupata e ci sono stati almeno 27 palestinesi uccisi”, ha detto Hamdah Salhut di Al Jazeera.

“Molti di loro sono civili, tra cui una bambina di due anni che è stata colpita alla testa mentre cenava a casa con la sua famiglia, e un anziano di 73 anni che è stato colpito dalle forze israeliane questa mattina”.

I testimoni hanno riferito di un grande spiegamento di forze israeliane domenica mattina anche intorno alle città di Tubas e Tammun, a sud-est di Jenin.

L’esercito ha dichiarato nelle prime ore di domenica che un “gruppo tattico” aveva iniziato le operazioni intorno a Tammun e aveva scoperto delle armi.

Ha aggiunto che stava estendendo l’operazione ‘antiterrorismo’ a cinque villaggi.

Ha anche distribuito volantini in arabo, dicendo che l’operazione aveva lo scopo di “sradicare i criminali armati, i lacchè dell’Iran”.

Il governo israeliano accusa l’Iran, che sostiene gruppi armati in tutto il Medio Oriente, tra cui Hamas a Gaza, di tentare di inviare armi e denaro a gruppi palestinesi armati nella Cisgiordania occupata.

L’operazione di Israele a Jenin ha anche provocato lo sfollamento forzato di circa 15.000 palestinesi.

I coloni assaltano un cimitero e una moschea

Sempre domenica, i coloni israeliani hanno preso d’assalto un cimitero nella città di Silwan, a sud della Città Vecchia nella Gerusalemme Est occupata, sotto la protezione dell’esercito israeliano, secondo Wafa.

Fonti locali citate dall’agenzia di stampa palestinese hanno detto che i coloni hanno tagliato la recinzione che i cittadini avevano posto intorno al cimitero e ne hanno preso il controllo.

Nel frattempo, i media palestinesi hanno riferito che durante la notte, una moschea nel villaggio beduino di Arab al-Mleihat, a nord-ovest di Gerico, è stata incendiata dai coloni israeliani.

Il Ministero degli Affari Esteri palestinese ha condannato gli attacchi.

La violenza dei coloni e dei soldati israeliani contro i palestinesi è aumentata in tutta la Cisgiordania occupata da quando è scoppiata la guerra di Gaza nel 2023.

I soldati o i coloni hanno ucciso almeno 882 Palestinesi dall’inizio della guerra, secondo il Ministero della Sanità palestinese.

Gli insediamenti sono illegali secondo il diritto internazionale, ma continuano ad espandersi nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme Est, con il pieno sostegno del governo israeliano.

https://www.aljazeera.com/news/2025/2/2/multiple-mass-explosions-destroy-20-buildings-in-west-banks-jenin

Traduzione a cura di AssoPacePalestina

Non sempre AssoPacePalestina condivide gli articoli che pubblichiamo, ma pensiamo che opinioni anche diverse possano essere utili per capire.

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