Rete Antisionista per la Palestina, Roma

Per un Giubileo contro genocidio, massacri e guerre.

4 gennaio 2025.  

Il genocidio in Palestina continua, mentre Israele diviene un pericolo per tutta l’umanità, una minaccia per il Medio Oriente e per tutti noi. Mentre a Gaza non si arrestano le uccisioni, con oltre 45 mila morti accertati, e la distruzione totale, Israele procede impunemente nel progetto del “grande Israele”, con la riannessione dei territori palestinesi, del Libano meridionale e del Golan siriano, oggi. La politica sionista coloniale, guerrafondaia, di occupazione, apartheid e pulizia etnica è possibile solo grazie all’attivo sostegno dei governi occidentali tra cui il nostro governo.

Siamo convinti che nessun tipo di collaborazionismo con Israele possa portare benefici alla causa palestinese, né qui né in Palestina, e che l’unità contro il nemico comune sia un valore da perseguire e mantenere.

Con l’occasione dell’apertura dell’ultima Porta Santa vogliamo allora continuare a denunciare il genocidio in corso a Gaza e il pericolo che Israele rappresenta per il Medio Oriente e il mondo intero.

Quale Giubileo è possibile se a pochi chilometri da noi massacri e guerre provocano tutti i giorni morte, ingiustizia e distruzione? Quale Giubileo è possibile se nel nostro paese non si ferma la collaborazione a tutti i livelli con i crimini commessi dallo Stato sionista d’Israele?

Lanciamo perciò un appello a tutti coloro che hanno a cuore la causa del popolo palestinese, degli ultimi e degli oppressi: non voltatevi dall’altra parte, fermiamo Israele, per un Giubileo contro genocidio, massacri e guerre.

RETE ANTISIONISTA PER LA PALESTINA – ROMA

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