Dallo staff di Al Jazeera,
Al Jazeera, 30 ottobre 2024.
Un nuovo attacco israeliano contro la città settentrionale di Gaza uccide 19 persone, mentre gli Stati Uniti esprimono ‘orrore’ per il precedente raid che ha ucciso 93 persone.
L’esercito israeliano ha nuovamente bombardato edifici residenziali a Beit Lahiya, a Gaza, uccidendo almeno 19 palestinesi, mentre i civili della città settentrionale assediata cercavano i sopravvissuti all’indomani di un precedente raid israeliano che aveva ucciso quasi 100 persone.
L’ultimo bombardamento israeliano, nella tarda serata di martedì 29 ottobre, ha colpito diverse case appartenenti alla famiglia Al Louh, secondo la Difesa Civile Palestinese a Gaza.
L’attacco è avvenuto meno di un giorno dopo che l’esercito israeliano aveva bombardato un edificio di cinque piani appartenente alla famiglia Abu Nasr a Beit Lahiya, uccidendo almeno 93 persone e ferendone altre decine. Il Ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che tra i morti c’erano almeno 25 bambini.
L’esercito israeliano ha detto che stava “esaminando i rapporti dell’attacco”, mentre il suo principale alleato, gli Stati Uniti, ha definito l’attacco “orribile”.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) ha dichiarato di essere “sconvolto” dal bombardamento, definendolo uno degli attacchi più letali a Gaza in quasi tre mesi. L’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite (OCHA) ha dichiarato che l’assalto alla casa della famiglia Abu Nasr è stato uno dei sette “incidenti con uccisioni di massa” avvenuti a Gaza solo nell’ultima settimana.
Qualche immagine dal terreno in questo video di 2 min: