Israele nomina colono come prossimo comandante delle forze armate

Ott 27, 2022 | Notizie

https://www.infopal.it/israele

27 ottobre 2022

Tel Aviv – MEMO. Domenica, il governo israeliano ha scelto il colono sionista Herzi Halevi come prossimo capo di stato maggiore delle forze armate, secondo quanto riferito dal quotidiano locale The Jerusalem Post.

Halevi, 54 anni, è un ex-comandante del Servizio di intelligence militare israeliano e presterà giuramento come 23° comandante supremo dell’esercito d’occupazione nel 2023, per sostituire Aviv Kochavi.

Dopo la selezione, l’avvocato palestinese Diana Buttu ha commentato che avere un colono a capo delle Forze di difesa israeliane (IDF) suscita apprensione per un peggioramento ancora maggiore del comportamento dell’esercito nei confronti dei cittadini autoctoni, poiché implica un maggiore radicamento dell’occupazione ed un danneggiamento maggiore alle possibilità di stabilire uno stato palestinese indipendente nelle loro terre ancestrali.

Nel frattempo, durante l’apertura della riunione di gabinetto che ha eletto Halevi, il ministro della Difesa Benny Gantz – anch’esso ex-capo di stato maggiore – ha elogiato il generale definendolo un “agente etico”. “Non ho dubbi che questo sia l’uomo giusto per guidare le nostre forze armate”.

Il primo ministro Yair Lapid ha commentato la scelta: “La componente critica delle forze israeliane è la qualità delle nostre truppe e dei nostri comandanti. Il maggiore generale Halevi si unisce oggi ad una lunga e selezionata catena di comandanti impegnati e coraggiosi che hanno sempre saputo portare avanti il nostro progetto nazionale”.

Il presidente Isaac Herzog ha augurato ad Halevi “successo” sul suo account Twitter, descrivendolo come un “ufficiale di grande successo ed efficace che conosco e stimo da anni”.

Halevi vive con la moglie e i quattro figli a Kfar Haoranim, una colonia nella Cisgiordania occupata.

I media israeliani hanno confermato quest’anno che il numero di coloni nei territori occupati è aumentato del 43% dal 2011. Israel Today ha stimato che la popolazione dei coloni a gennaio era di 491.923, distribuita in 150 colonie. La cifra, tuttavia, esclude circa 218 mila coloni che vivono nella Gerusalemme occupata.

Il quotidiano israeliano ha suggerito che entro la fine di quest’anno il numero di coloni nella Valle del Giordano e in Cisgiordania dovrebbe superare il mezzo milione di persone, un obiettivo fissato dal Consiglio Yesha, gestito da sionisti radicali.

Tutti i coloni israeliani, le loro colonie e gli “avamposti” sono illegali secondo il diritto internazionale.

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