Dichiarazione pubblica di organizzazioni ebraiche europee a proposito della definizione di antisemitismo e dei metodi per contrastarlo.

Nov 2, 2018 | Notizie

Il 6 e 7 novembre prossimi si terrà a Bruxelles una conferenza organizzata dal Governo Israeliano allo scopo di ottenere la sottoscrizione da parte di tutti i partiti politici europei di “linee guida” secondo le quali andrebbero qualificati come “fondamentalmente antisemiti” appelli, documenti ed iniziative di critica alle politiche del Governo Israeliano o finalizzate ad esercitare pressioni su Israele. In questo quadro anche sulla Campagna BDS (boicottaggio, disinvestimento, sanzioni) incomberebbe l’accusa di antisemitismo.

Nella dichiarazione allegata, numerose organizzazioni ebraiche europee denunciano questa artificiosa commistione tra antisemitismo e la critica e l’ opposizione alle politiche israeliane, volta a giustificare l’odiosa accusa di antisemitismo a chiunque contrasti l’illegale occupazione israeliana dei Territori Palestinesi.

 

In quanto organizzazioni ebraiche europee impegnate a sradicare l’antisemitismo, la xenofobia, l’islamofobia e tutte le altre forme di razzismo, vogliamo esprimere la nostra più profonda preoccupazione per la conferenza, che si terrà a Bruxelles il 6 e 7 novembre 2018, promossa dal governo israeliano con l’intento di etichettare critiche e proteste legittime contro le sue politiche come manifestazioni di antisemitismo. Chiediamo alle istituzioni europee, Commissione europea compresa, al Parlamento europeo e all’Agenzia per i diritti umani fondamentali (FRA) di respingere i tentativi del governo israeliano di usare false accuse di antisemitismo per limitare e criminalizzare il lavoro delle organizzazioni della società civile, incluse quelle appartenenti a varie comunità ebraiche europee, teso a raggiungere la pace e la giustizia in Israele e Palestina.

La conferenza, organizzata da due ministeri israeliani, ha lo scopo di convincere tutti i partiti politici europei a sottoscrivere “linee guida” secondo le quali sarebbero fondamentalmente antisemiti gli appelli a esercitare pressioni su Israele anche attraverso l’adozione del BDS (boicottaggio, disinvestimento, sanzioni).

Rigettiamo i loro tentativi. Confondere la minaccia reale costituita dall’antisemitismo con la critica legittima al governo d’Israele e alle sue politiche è un passo pericoloso; rischia di fuorviare gli sforzi europei nella lotta contro l’antisemitismo trasformandoli in uno strumento per erodere la base dei principi democratici, che riconoscono la libertà di parola e di raduno, e di favorire l’obiettivo del governo israeliano di ostacolare la resistenza civile non violenta dei palestinesi all’occupazione dei loro territori. Questi tentativi d’Israele non rappresentano le comunità ebraiche europee. Le politiche d’assedio a Gaza e di segregazione razziale in Cisgiordania, gli attacchi mortali ai civili e l’esproprio di terre, unicamente a uso e consumo degli insediamenti ebraici, non avvengono in nostro nome. Respingiamo l’equiparazione del contrasto a tali politiche riprovevoli con l’antisemitismo.

In un contesto dove riscontriamo – in Europa e negli Stati Uniti – crescenti legami del governo israeliano con leader, gruppi e partiti politici sessisti, razzisti e xenofobi (alcuni dei quali con un passato contraddistinto da uno spudorato antisemitismo), esiste una minaccia reale di ritorno dell’ostilità antiebraica esemplificata dal recente attacco a Pittsburgh. La conferenza organizzata dal governo israeliano a Bruxelles non è motivata dal bisogno di trovare soluzioni a tale minaccia. Purtroppo, al contrario, ha la finalità di usare a proprio vantaggio l’antisemitismo per mantenere un indifendibile status quo fatto di occupazione illegale di terre, oppressione e paura, in Israele e Palestina. A tutto questo, ci opponiamo con forza.

Come organizzazioni ebraiche impegnate a sostenere la giustizia e l’uguaglianza sociale, abbiamo additato in varie occasioni la natura problematica di accuse di antisemitismo che hanno l’unico scopo di tacitare le voci che si oppongono alle violazioni israeliane della legge internazionale. Più di 40 organizzazioni ebraiche hanno di recente sottoscritto una lettera aperta in cui esprimevano “il loro grande allarme per gli attacchi portati contro le organizzazioni che sostengono i diritti dei palestinesi in generale e il movimento non violento del BDS in particolare”, aggiungendo che “questi attacchi troppo spesso assumono la forma di ciniche e false accuse di antisemitismo che pericolosamente confondono il razzismo antiebraico con l’opposizione alle politiche d’Israele e al suo sistema di occupazione-apartheid”.

Il diritto di difendere i diritti umani, compresi i diritti dei palestinesi, dovrebbe essere salvaguardato ora più che mai. I partiti politici europei hanno la responsabilità di porre fine alla complicità dei loro rispettivi stati con un Israele che viola sistematicamente la legge internazionale. È il momento di agire contro l’antisemitismo, la xenofobia, l’islamofobia e tutte le altre forme di razzismo. È il momento di agire contro la decennale occupazione e segregazione dei palestinesi da parte d’Israele. Non bisogna fornire nessuna sponda ai tentativi del governo israeliano di ostacolarci nella lotta per questi due obiettivi.

Een Andere Joodse Stem <http://eajs.be/> / Another Jewish Voice (Belgium)
Free Speech on Israel <https://freespeechonisrael.org.uk/> (United Kingdom)
UJFP <http://www.ujfp.org/> – Union juive française pour la paix (France)
JFJFP <https://jfjfp.com/> – Jews for Justice for Palestinians (United Kingdom)
ECO-Rete – Ebrei Contro l’Occupazione <https://rete-eco.it/> (Italy)
Een Ander Joods Geluid/ <https://www.eajg.nl/> A Different Jewish Voice (The Netherlands)
Judar för Israelisk Palestinsk Fred / Jews for Israeli-Palestinian Peace (Sweden)
Jüdische Stimme für ein gerechten Frieden in Nahost <https://www.juedische-stimme.de/> / Jewish Voice              for a Just Peace in the Near East (Germany)
Jøder for en retfærdig fred <https://www.facebook.com/joderforfred/> (Denmark)
Jewish Voice for Democracy and Justice in Israel/Palestine <http://www.jvjp.ch/wb/pages/en/home.php>              (Switzerland)
EJJP – European Jews for a Just Peace <https://www.facebook.com/European-Jews-for-a-Just-Peace-1414635795498227/> (European Network)

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Fai una donazione

Fai una donazione tramite Paypal alla nostra associazione:

Fai una donazione ad Asso Pace Palestina

Oppure versate il vostro contributo ad
AssoPace Palestina
Banca BPER Banca S.p.A
IBAN: IT 93M0538774610000035162686

il 5X1000 ad Assopace Palestina

Il prossimo viaggio