di Jonathan Shamir, Haaretz, 19 giugno 2023. Dopo la decisione UE del 2015 di etichettare i prodotti degli insediamenti, che scatenò le proteste dei politici israeliani, le nuove misure dell'Unione Europea mirano a rafforzare l’effettiva applicazione di quelle...
Si tratta di etichettare i prodotti israeliani o di formalizzare il furto della terra palestinese?
di Salam Fayyad, Brookings, 24 novembre 2020. Il 19 novembre, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha rilasciato un comunicato stampa in cui annunciava nuove linee guida sull'indicazione in etichetta del paese di origine per i prodotti israeliani e...
Etichettare come ‘Made in Israel’ i prodotti degli insediamenti significa approvare furti di terra e saccheggi
di Hanan Ashrawi, Comunicato OLP, 20 novembre 2020. Il Segretario di Stato Pompeo nei Territori Occupati La visita del Segretario degli Stati Uniti nella Cisgiordania occupata è un ultimo disperato tentativo dell'amministrazione statunitense uscente per...
I rapporti tra Unione Europea e Israele
Vi proponiamo l'approfondimento di un volontario di Assopace Palestina sulla partnership fra l’Unione Europea e lo Stato di Israele, per meglio comprendere l’importanza del dato economico nello scacchiere geopolitico, il peso dell’export delle colonie israeliane...
Esperti legali di tutto il mondo chiedono alla UE di bandire i prodotti degli insediamenti.
Decine di autorevoli esperti legali di tutto il mondo hanno scritto alla UE e ai suoi Stati Membri sollecitandoli ad adempiere ai loro doveri legali costitutivi che impongono l’obbligo di non riconoscere e non assistere gli insediamenti israeliani e le loro attività...